GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] dalla Chiesa in Piemonte e allo stesso tempo accumulando quella "solida conoscenza storico-giuridica delle istanze e connessi problemi riguardanti la riforma dell'Ordine" (Esposito) che più tardi indurrà la congregazione super Statu regularium ...
Leggi Tutto
CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] , dai cardinali dell'Inquisizione, per volere del papa, della laurea magistrale, accettata solennemente, con tutti i privilegi connessi, dal capitolo generale dell'Ordine, tenuto a Bologna il 7 giugno dello stesso anno.
Non sembra ancora possibile ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Marco Antonio
Gian Paolo Brizzi
Ultimogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea Tebaldi, nacque negli ultimi anni del sec. XV in Padova. Addottoratosi in diritto a Bologna nel 1525, la sua [...] . Altro intervento del C. è registrato il 5 dic. 1547 allorché, durante la congregazione che esaminava gli abusi connessi al sacramento del matrimonio, egli espresse la sua convinzione che non si dovessero approvare i matrimoni clandestini ed anzi ...
Leggi Tutto
CECILIA, beata
Marco Palma
Nacque a Roma all'inizio del sec. XIII. Doveva uscire da una nobile famiglia, ma il cognome Cesarini, che le viene più frequentemente attribuito (in alternativa a quelli di [...] delle monache e delle loro famiglie, dispiaciute del rigore della nuova disciplina e toccate anche negli interessi temporali connessi all'amministrazione dei monasteri esistenti. Le monache di S. Maria in Tempulo aderirono (tranne una) tra la fine ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] : il 20 gennaio 1547, in particolare, veniva chiamato a fare parte della speciale commissione incaricata di studiare i problemi connessi con le questioni dell'obbligo della residenza e della riforma disciplinare.
Quando, l'11 marzo 1547, l'assemblea ...
Leggi Tutto
DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] era nunzio in Inghilterra, egli prese moglie, perdendo con il matrimonio il proprio stato ecclesiastico ed i benefizi ad esso connessi, cioè quelli tratti dal canonicato della chiesa di S. Pietro in Liegi e le prebende sulle chiese di Corringham ...
Leggi Tutto
Storia
La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in 30 c., 10 per ognuna delle 3 tribù dei Tizi, Ramni e Luceri. Di esse [...] agraria, c. fu anche sinonimo di curtis a rappresentare l’unità economica costituita dal fondo dominante e da quelli connessi. C. si disse, infine, l’abitazione del princeps, in cui s’incentrava l’amministrazione finanziaria ed economica. In senso ...
Leggi Tutto
BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] che Venezia esercitava sulle diocesi del suo territorio aveva solenne manifestazione nella cerimonia di investitura dei beni temporali connessi all'episcopato da parte del doge. Ma il vescovo Leonardo Dolfin, dal 1392 sulla cattedra di Castello, si ...
Leggi Tutto
confucianesimo
Il sistema di dottrine elaborate da Confucio e dai suoi successori, che costituisce l’asse del pensiero cinese classico. Il c. non viene considerato come una religione, mancando dell’interesse [...] , il dovere della pietà filiale, che sussiste anche dopo la morte dei genitori (donde il culto degli antenati con i sacrifici connessi). Il problema della natura umana ricevette un grande sviluppo con Mencio (370-289 a.C.), secondo cui l’uomo è per ...
Leggi Tutto
Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] su piede comparsa sin dal 13° sec., che già dal gotico assume forme elaborate, spesso con smalti.
Tra i numerosi utensili connessi, le ampolline per la messa, spesso con apposito vassoio, o i vasi per gli oli santi. Elemento di grande importanza ...
Leggi Tutto
connesso
connèsso agg. e s. m. [part. pass. di connettere: dal lat. connexus, part. pass. di connectĕre]. – 1. agg. Strettamente congiunto, collegato idealmente: fatti c. tra loro; idee mal c. insieme; ho studiato tutte le questioni che sono...