COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] dei tempo. Ma altro significato ebbero l'introduzione nel granducato di numerosi nuovi Ordini religiosi solo in parte connessi con correnti innovative del cattolicesimo seicentesco (gli alcantarini, di origine spagnola, cui nell'anno 1677 fu offerta ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] Brunetti tennero informata la corte medicea d'ogni minimo evento concernente Federico. Ciò valeva a ricordare l'impegno coi connessi obblighi difensivi la cui eventualità si faceva vieppiù evidente man mano, ad ogni notizia di malattia del duca, c ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] sul trono d'Ungheria, nel dicembre del 1681, significò per E. la rinuncia a questo titolo e ai redditi connessi.
La notevole influenza esercitata da E. sull'imperatore suo figliastro è documentata in molti modi. Leopoldo, ad esempio, condivideva ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] 1815 al 1850 e nella stesura di una Storia della rivoluzione siciliana, disponendo, a suo dire, di documenti di prima mano connessi alle cariche da lui ricoperte e ai rapporti diplomatici fra la Sicilia e gli altri Stati d'Italia. In effetti l'opera ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] del fasto e non alieno da inquiete e tortuose ambizioni di grandezza e da rischiosi intrighi per appagarle (intrighi strettamente connessi con la biografia del fratello Scipione, non però interrotti dalla morte del famoso fratello nel 1606: il Senato ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] 000 fiorini d'oro. Al matrimonio cercarono di opporsi i Cerchi, anch'essi parenti degli Ubertini, adducendo impedimenti connessi col diritto canonico e riuscendo ad ottenere un breve da Bonifacio VIII che vietava le nozze, celebrate invece nonostante ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] pp. 43-46, 85; Chartularium Studii Bononiensis, a cura di G. Zaccagnini, V, Bologna 1921, p. 97; Liber Paradisus con le riformagioni e gli statuti connessi, a cura di F.S. Gatta - G. Plessi, Bologna 1956, pp. 8 s., 16, 35, 39 s., 105 s., 112 s., 115 ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] configurano anche l'interesse e la capacità sempre molto vivaci in lui per questioni di topografia storica (vie romane, monumenti connessi, ecc.).
L'amicizia del B. col Monti comincia nel 1811 quando riprendono e si intensificano i contatti del Monti ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] del cognato Alfonso d'Este scomunicato il 9 agosto - rimanere sostanzialmente neutrale eludendo gli impegni, che invece lo schierano, connessi colle due cariche colle quali Venezia e il papa non tanto hanno mirato a guadagnarsi la valentia (ormai la ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] la responsabilità degli affari esterni; al giovane nipote Pamphili furono attribuiti gli incarichi e le rendite direttamente connessi al potere temporale.
L'equilibrio tra le due cariche, a dispetto degli inevitabili conflitti di competenza, funzionò ...
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connesso
connèsso agg. e s. m. [part. pass. di connettere: dal lat. connexus, part. pass. di connectĕre]. – 1. agg. Strettamente congiunto, collegato idealmente: fatti c. tra loro; idee mal c. insieme; ho studiato tutte le questioni che sono...