D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] centrale.
Sul terreno del "fronte interno", ad esempio, i compiti del Segretariato variarono nel corso della guerra da quelli connessi al reclutamento della mano d'opera per l'esecuzione di lavori d'interesse militare a quelli relativi all'assistenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Caccioppoli
Luca Dell'Aglio
Figura chiave nello sviluppo del pensiero matematico in Italia durante la prima parte del Novecento, le sue ricerche spaziano nei vari rami dell’analisi matematica, [...] tra cui quelli multilineari e quelli omogenei (Opere, 1° vol., cit., pp. 18-23, 29-35). Questi argomenti risultano connessi alla nozione di ‘prolungamento’ di un funzionale, in relazione all’estensione dell’insieme di definizione del funzionale dall ...
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Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] e principi, nel quale si dimostrava che la speranza di un miglioramento materiale non poteva far affrontare i rischi connessi a qualsiasi azione rivoluzionaria, che esigeva un principio allo «stato di credenza», una fede. In quello stesso anno M ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] ricordiamo che nel 1964 dette uno schizzo completo della tradizione manoscritta della letteratura italiana antica, con connessi problemi di edizione critica (Überlieferung der altitalienischen Literatur, in G. Ineichen - A. Schindler - D. Bodmer ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] 10 novembre, e l'anno successivo, in luglio, fu inviato ambasciatore a Martino V per trattare, fra molte questioni, i problemi connessi con le "novità" di Bologna. Nel 1429 fu di nuovo a capo del Collegio della mercanzia, poi capitano del contado di ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] a favore del suffragio universale, anche se lamentò con veemenza il disastroso tasso di analfabetismo e i connessi brogli e corruzioni elettorali, esprimendo anche critiche alla magistratura per lo scarso vigore nella persecuzione di tali reati ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] altra limitazione per i casi non preveduti; la funzione di sanzione e di deterrente si giustifica solo quando gli effetti, connessi a determinatì atti e fatti vengono esclusi per ogni altro atto o fatto.
Questa posizione pone qualche problema di ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] 1627 venne concesso al Paruta di poter lasciare in eredità l’ufficio al figlio Francesco.
Molteplici erano i compiti connessi all’incarico di segretario: non solo il disbrigo della corrispondenza della magistratura cittadina, ma anche la redazione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Personalità di straordinaria forza, Giuseppe Bettiol è stato un protagonista per tutta la sua esistenza, senza però che l’influenza del suo pensiero si sia protratta oltre la sua vita; egli fu, insomma, [...] nettamente distinte. Peraltro, è anche vero che egli, rifiutando una considerazione unitaria del reato per i connessi rischi intuizionistici e irrazionalistici, aderì molto convintamente alla concezione analitica tripartita del reato (fatto tipico ...
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FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] molto del suo tempo comportando anche frequenti viaggi fuori Roma per il riattamento di strade e di ponti, sono connessi molti interventi nel tessuto urbano, anche per conto di privati. Tra questi probabilmente è da includere la fabbrica del ...
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connesso
connèsso agg. e s. m. [part. pass. di connettere: dal lat. connexus, part. pass. di connectĕre]. – 1. agg. Strettamente congiunto, collegato idealmente: fatti c. tra loro; idee mal c. insieme; ho studiato tutte le questioni che sono...