DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] Comune di Genova il castello di Cairo, quello di Dego, metà di Carcare e altre località, con i diritti bannali connessi, ottenendone l'investitura "nomine recti et gentilis feudi" e impegnandosi a rispettare le alleanze strette dal Comune. In pratica ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] egli venne di frequente consultato nel corso delle riunioni delle principali magistrature cittadine sia a proposito di problemi connessi con l'amministrazione interna e di controversie di legalità costituzionale, sia su questioni di politica estera ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] tunisine rivendicavano l'intera sovranità. La vertenza si collocava nel quadro dei fermenti xenofobi, specialmente antitaliani, connessi all'affermazione della tendenza indipendentista che faceva capo al generale Khair ad-din. Di qui la reazione ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] ebbe come colleghi dapprima Benedetto Dolfin e poi, dal 22 giugno 1670, Francesco Contarini. Tra i vari problemi, connessi con l'amministrazione "di una podesteria così vasta e rilevante come quella di Brescia, egli dovette occuparsi dei possedimenti ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] particolarmente spinosi (Alitalia, la siderurgia, le pressioni per i processi di consolidamento nel settore bancario pubblico, connessi anche con i rinnovi dei vertici dei grandi istituti di credito), le difficoltà economiche generali dell’economia ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] . Il 1° ott. 1370, inoltre, il Maggior Consiglio lo elesse in un'altra zonta ai Pregadi, deputata a trattare i problemi connessi con l'Istria, con Trieste, con il Friuli e dei rapporti con i duchi d'Austria. Subito dopo, insieme con altri nobili ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] unità indissolubile di spiritualia e temporalia all'interno della Chiesa, negando che i regalia spettassero al sovrano poiché connessi in modo inscindibile all'ufficio vescovile.
Prendendo atto dell'esistenza di terre e diritti che la Chiesa deteneva ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] inviato nel 1871.
La residenza più lunga per il diplomatico fu a Madrid: qui trovò diffidenze e pregiudizi in parte connessi al precedente sfortunato della breve esperienza di Amedeo di Savoia duca d'Aosta sul trono spagnolo, ma, alla lunga, conseguì ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] Il Monitore, p. 427) e fece approvare una normativa che, pur abolendo la feudalità e tutti i diritti connessi (giurisdizionali, personali e proibitivi), attribuiva ai baroni un quarto del demanio feudale e rendeva le terre feudali proprietà allodiale ...
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Leila El Houssi
Il modello Tunisia
La ‘primavera tunisina dei gelsomini’ non ha ceduto il passo al temuto ‘inverno’, anche grazie alla nuova Costituzione frutto della mediazione tra laici e islamici. [...] economico-sociali che erano state alla base della rivoluzione anti-autoritaria, i concreti rischi di radicalizzazione connessi alla predicazione dei movimenti salafiti come Ansar al-Sharia – dichiarata organizzazione terroristica nel mese di agosto ...
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connesso
connèsso agg. e s. m. [part. pass. di connettere: dal lat. connexus, part. pass. di connectĕre]. – 1. agg. Strettamente congiunto, collegato idealmente: fatti c. tra loro; idee mal c. insieme; ho studiato tutte le questioni che sono...