FISICA
Gilberto Bernardini
(XV, p. 473; App. II, 1, p. 950; III, 1, p. 619).- L'articolo che segue è una sintesi delle idee fondamentali e dei princìpi che hanno segnato, nei primi decenni del secolo, [...] lo condiziona in modo del tutto diverso, per il principio Heinsenberg e la connessione tra esso e le onde di de ". Quanto esso sia congeniale alla natura umana lo mostrano, per es., gli archi e i settori radiali dei rosoni che s'inquadrano nelle ...
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GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] a cui da cardinale aveva dedicata un'ode per le sue scoperte celesti e ora aveva concesso cinquant'anni prima e che voleva adattarla agli archi di un ponte. Ma non riuscì a trovarne ha una ferma e costante connessione; necessaria cosa è che qualunque ...
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FONTANA (lat. fons; gr. κρήνη; fr. fontaine; sp. fuente; ted. Springbrunnen; ingl. fountain)
Gamillo AUTORE
Olga ELIA
Gamillo AUTORE
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Per fontana s'intende una composizione architettonica o scultorea, [...] da ricche trabeazioni con timpani e archi, e incornicianti absidi o nicchie crocicchi delle vie, spesso in connessione con un pilastro elevatore che adempie fra gli esempî più belli, per eleganza il primo, per grandiosità il secondo.
A questo tipo ...
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Nell'uomo e in altri Vertebrati, la prima porzione o regione cervicale del tronco, che fa seguito alla testa e precede il torace, si distingue più o meno nettamente da quest'ultimo, all'esame esterno, [...] della nuca o cervice; anzi alcuni non intendono per "collo" che le sue parti antero-laterali e tronco, sta in rapporto con la connessione che un certo numero di coste intervallo fra rilievi che si dicono archi branchiali; questi ultimi nell'uomo ...
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È propriamente una costruzione a pianta semicircolare coperta da una calotta emisferica.
L'abside nell'architettura antica. - Recentemente il Seroux, nel ricercare la formazione dello schema architettonico [...] diaconio, luogo per il clero, sagrestia dove si conservavano i tesori della chiesa, e specie di parlatorio (gazophylacium, sacrarium, vestiarium, salutatorium, oblationarium).
Le absidi di alcune basiliche hanno la parete aperta da archi che poggiano ...
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(prob. da un derivato del gr. κορωνίς "estremità"; fr. corniche; sp. cornisa, marco; ted. Krauz; ingl. entablure). -
Architettura. - Per corniee, e, in certi casi, cornieione, s'intende la membratura di [...] dei diversi piani dell'edificio, le cornici d'imposta degli archi, quelle intorno ad aperture o a speciali parti decorative quali finestre nei varî casi per la realizzazione dei diversi tipi di cornici, risulta già la connessione esistente fra tali ...
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. la sperimentazione nelle costruzioni. - I progressi che sono stati realizzati nella costruzione delle macchine di prova e degli strumenti di misura e di osservazione, così come nella tecnica e nella [...] di sistemi piani isostatici per vincoli esterni, semplicemente connessi o a connessione multipla - qualora le loro elementi strutturali (organi di macchine, pilastri, travi, telai, archi, volte, ecc). Questo campo di ricerche comprende: le prove di ...
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Piccola città dell'Attica, famosa per quasi mille anni grazie al santuario di Demetra e Core e ai riti sacri fin da età preellenica ad esso collegati. La località di Eleusi, dove oggi, non lungi dalle [...] (le più però quasi rase al suolo e riconoscibili quindi solo nella pianta) si entra per i Grandi Propilei, che erano fiancheggiati, a una certa distanza, da due archi di trionfo di età adrianea. A sinistra, tra i propilei e una torre del recinto ...
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Dal greco ἀστρολογία "scienza degli astri"; è la scienza che presumeva di determinare i varî influssi degli astri sul mondo terreno e i risultati delle combinazioni di tali influssi; quindi, di prevedere [...] equatore in dodici archi di 30°, ed i sei circoli passino per l'estremità dei detti archi, formando così sotto la tutela di un segno zodiacale; così l'alchimista riconosceva la connessione dei pianeti con i metalli, le piante, i minerali, le spezie, ...
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MOSCHEA (forma antiquata meschita; antico fr. mosquet; fr. mosquée; sp. mesquita)
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Ernst KUHNEL
Dall'arabo masgid, plur. masāgid (che vuol dire propriamente luogo [...] cerimonia assai solenne in connessione con il pellegrinaggio meccano al ṣaḥn. Lo spazio coperto contiene alcuni oggetti per il culto che sono tipici e presenti in ogni costruita nell'877-79, con imponenti archi a sesto acuto innestati su cinque serie ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
contesto2
contèsto2 s. m. [dal lat. contextus -us «connessione, nesso», der. di contexĕre «contessere»]. – 1. letter. Intreccio, tessitura di fili o d’altro: in prezioso aureo contesto, Di color variato e di figure (T. Tasso); Franco ... disegnò...