LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] di aggiungere due vasche e due grifi di bronzo con lo scudo di Renato. L'11 apr. 1465 è di nuovo documentato in connessione con i lavori per la fontana (ibid., pp. 395 s., doc. VII).
Al suo soggiorno in Francia sono stati collegati anche i due ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] effetti nelle vicende di ogni Stato (sia concomitanti sia contrastanti o isolate), tutto sempre nel quadro di una viva connessione spirituale, che intravede un disegno complessivo, anche se non unitario, della storia d'Italia.
Il successo fu notevole ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] sull'aumentato influsso delle correnti classiciste bolognesi (il Domenichino soprattutto) e in alcune si è colta la parziale connessione con il figlio Imperiale, il cui stile appare più semplificato e più fortemente collegato alle istanze classiciste ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] della natura trinitaria dell’intero universo, in cui si compongono armonicamente Dio, il mondo e la loro reciproca connessione, che opera massimamente in Cristo e subordinatamente nell’uomo. Al De docta ignorantia fece seguito nel giro di ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] trattative, il C. conseguì l'adesione di Venezia alla lega di Cognac. In questo periodo il C. operò in stretta connessione con Alberto Pio, ambasciatore francese presso la corte pontificia, e con il datario Gian Matteo Giberti, la cui influenza sul ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] , rifiutando, di fronte alla guerra di Corea, ogni ipotesi di coinvolgimento italiano, alla stregua di un neocolonialismo, in connessione con la campagna contro il mandato sulla Somalia: cfr. gli opuscoli e testi di discorsi in Senato Italia o ...
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RIZZO, Antonio
Matteo Ceriana
RIZZO, Antonio. – Nato intorno al 1430, è detto veronese da una fonte databile 1475 (Colacio, 1486, c.n.n.), mentre in più documenti (Lorenzi, 1868, p. 94, n. 202; Paoletti, [...] è il ritratto stante di Emo (Vicenza, Museo civico).
Nel febbraio del 1483 Rizzo è citato per la prima volta in connessione con i lavori del Palazzo Ducale in documenti che riguardano l’approvvigionamento di materiali lapidei dall’Istria per l’Arco ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] di ‘blocco storico moderno-contemporaneo’ come modalità per relazionare lo sguardo dello storico al passato privilegiando la connessione tra grandi fenomeni (la proposta è nella Prima lezione di storia moderna). Le sue osservazioni sulla natura ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] antica Grecia e lo Stato rappresentativo moderno, già tratteggiato nella seconda edizione degli Elementi, stabilendo una significativa connessione tra i criteri organizzativi delle due forme di Stato, all’insegna dell’affermazione del principio della ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] ancora spoglie. Forse a causa della malattia di Annibale, questi piani non ebbero seguito, ma il F. mantenne la stretta connessione della famiglia con l'Ordine dei gesuiti e commissionò altri progetti artistici per loro conto. Il suo contributo più ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...