PASSANTE, Bartolomeo
Stefano Causa
PASSANTE (o Bassante), Bartolomeo. – Nacque a Brindisi nel 1618, figlio di Donato d’Antonio. Di un pittore di nome Bartolomeo Passante riferisce la Nota de' Pittori, [...] ’arte vi si vede un carattere superiore […]» (A. Zezza, in De Dominici, 1742-45 circa, 2008, p. 40).
È discussa la connessione del passo con una persona storicamente accertata – anche se c’è a chi parrà «incontrovertibile che tutto quanto il De ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] maschili e femminili o eremitiche).
Questa esperienza è stata definita "monachesimo comunale", volendo così sottolinearne l'intima connessione con la società padovana, documentata anche dal fatto che ai monasteri albi il Comune affidò nei primi anni ...
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NELLI, Pulissena
(Polissena) Margherita
Andrea Muzzi
(in convento Plautilla). – Nacque a Firenze e venne battezzata il 29 gennaio 1524, secondogenita di Piero, merciaio della parrocchia di S. Felice [...] realizzato per l’altare dedicato al giurista perugino Guglielmo Pontani, probabilmente poco dopo la sua morte nel 1555. Connessione fra il convento perugino e la commissione a suor Plautilla, oltre l’appartenenza alla stessa famiglia domenicana, deve ...
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FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] livello dell'ufficio tecnico della società, si articolò intorno ad uno dei maggiori temi allora dibattuti, quello della connessione tra produzione edilizia e cultura architettonica. La tensistruttura subì una serie di modiflche anche in seguito ai ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] più feconde e moderne del pensatore francese: la distinzione fra cittadini attivi e passivi. Insiste invece molto sulla connessione fra "politica" e "diritto" e sull'obbligo del giurista di essere particolarmente preparato nelle scienze politiche. La ...
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GERALDINI, Giovanni
Jürgen Petersohn
Quarto figlio di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, intorno agli anni 1438-39, come si può desumere confrontando la sua data di nascita [...] sulla città gravava dal 1460 l'interdetto (revocato solo nel 1472) a causa di fatti di sangue contro un canonico in connessione con la lotta della fazione popolare contro i Centelles signori della città; il G. nel 1469 preferì quindi ritornare alla ...
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OLIVARI, Pellegro
Daniele Sanguineti
OLIVARI, Pellegro. – Nacque probabilmente a Genova nel primo quarto della seconda metà del Seicento.
Le notizie disponibili vanno dal 1687 al 1725. Non è documentata, [...] : infatti, il 28 aprile 1693, il suo nome è registrato nel libro di conti di Giovanni Francesco I Brignole-Sale in connessione al pagamento di un tavolo da muro «con due figure» (Tagliaferro, 1995, pp. 90, 117 n. 67), forse realizzato sulla base ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] opera di Cino sul Vetus rimasta incompiuta, con la quale i commentari pacificamente attribuiti ancora a B. si trovano in una connessione non del tutto chiara, resta agli studiosi il compito di dar corpo alle ipotesi - pur antiche e verosimili - d'una ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] cedette una pensione di 7.000 scudi sull'abbazia di Nonantola. Nella primavera del 1599 fu inviato a Modena in connessione con la elevazione al cardinalato di Alessandro d'Este; nel 1600, al seguito del cardinal nepote Pietro Aldobrandini, partecipò ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] corporative presso l'università di Pisa. Del corporativismo fascista egli fu uno dei più convinti fautori e studiosi, in connessione con i suoi prevalenti interessi nel campo del diritto pubblico e della storia del pensiero politico italiano.
In uno ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...