Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] domestico si sostituisce il tempio, quale centro morale della città e luogo di culto aperto a tutti i cittadini. È in connessione con le nuove esigenze che sorgono in questo tempo sia le forme grandiose dell'architettura "dorica" e "ionica", sia la ...
Leggi Tutto
ANTAIOS (᾿Ανταῖος)
L. Guerrini
3°. - Mosaicista greco, del II sec. a. C., figlio di Aischrion, la cui firma appare, a piccoli tasselli neri su fondo bianco, su un mosaico a Delo, nell'esedra di Mida, [...] nel 106-5 a. C. Il nome del dedicante - Mida, figlio di Zenone, da Eraclea - ricorre spesso a Delo, specialmente in connessione col santuario siriaco.
Bibl: Inscriptions de Délos, 2288; A. Blanchet, La mosaïque, Parigi 1928, p. 55; J. M. C. Toynbee ...
Leggi Tutto
OSCILLO (oscillum)
G. A. Mansuelli
Termine latino senza un preciso corrispondente greco nel lessico - se non nell'uso - di etimologia controversa che indica genericamente le figurine, maschere e dischi [...] e magico, poi forse soltanto decorativo. Nonostante le incertezze etimologiche, la storia dell'o. si può ricostruire in connessione con l'uso greco di appendere immagini nelle feste ateniesi delle αἰῶραι, in rapporto con i riti dionisiaci. Alle ...
Leggi Tutto
Il Neolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Fiorella Rispoli
Corinne Debaine-Francfort
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Zhang Chi
Marcello Orioli
Jian Leng
Lu Liedan
Annunziata Tramontano
Wang [...] con un vano più piccolo, a est e a ovest, e con un corridoio porticato sul lato nord a sua volta posto in connessione con un ambiente (FV) a pianta quadrata parzialmente coperto da un tratto delle mura di cinta. Tale evidenza indica che la fase di ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] le donazioni del 1267, 1277 e 1286, mentre per il laborerium del 1239 rimane il dubbio di una possibile connessione con la primitiva fondazione extraurbana (Mazzilli Savini, 1996, p. 451). In conformità con le normative dell'Ordine, l'impianto ...
Leggi Tutto
BEMA (βῆμα "passo")
G. Matthiae
Viene indicato con questo nome un rialzo, o tribuna, destinato all'accusatore e al difensore nel tribunale greco. Il termine passa nel periodo paleocristiano ad indicare [...] greco del termine latino presbyterium). È da notare, però, che la sopraelevazione presbiteriale è un fatto tardo, in connessione con la creazione della cripta, e in origine quindi essa era spesso appena accennata (martyria di Antiochia di Siria ...
Leggi Tutto
Khattusha
Città dell’Anatolia centrale, od. Boğazköy. Fu sede di un regno all’epoca dei commerci paleoassiri (18 sec. a.C.). Distrutta da Anitta, Khattushili I ne fece la capitale del regno ittita (1650 [...] e fu ingrandita da Khattushili III e Tudhkhaliya IV (13° sec.). All’inizio del 12° sec. fu distrutta in connessione col crollo dell’impero ittita; successivamente ospitò un insediamento frigio (8° sec.). Scavata da missioni tedesche sin dal 1906 ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] ad Efeso, S. Sergio a Resafa, S. Mena in Egitto, ecc.). Per quanto riguarda le aree funerarie poste in connessione con edifici di culto, pare evidente una gerarchia che privilegia gli spazi absidali, luogo di deposizione di personaggi venerati o ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] tra gli affreschi del tempietto e quelli di S. Maria Antiqua a Roma e, in relazione alla componente orientale, la connessione degli s. cividalesi con l'ornamentazione in s. di castelli omayyadi, come quello di Khirbat al-Mafjar.Le indubbie tangenze ...
Leggi Tutto
FINEO, Pittore di
E. Paribeni
È l'ultimo in ordine di tempo dei pittori di vasi calcidesi, dovendosi fissare la sua attività entro i decennî 540-520 a. C. D'altra parte questa produzione ceramica viene [...] più notevoli del gruppo, per alcuni, come per J. D. Beazley, addirittura secondo solo al Pittore delle Anfore Iscritte.
La connessione delle coppe ad occhioni, affini alla coppa di Fineo in Würzburg con la serie dei vasi calcidesi, intuita già da Fr ...
Leggi Tutto
connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...