SIRENE (Σειρῆνες, Sirēnes o Sirēnae)
H. Sichtermann
Entità della mitologia e credenza popolare greca, la cui fondamentale caratteristica, anche se non l'unica, è l'aspetto esteriore, formato da un corpo [...] Vus. A partire dal VI sec. a. C. diventa più frequente il tipo di raffigurazioni in cui le s. compaiono in una connessione definita o sono caratterizzate in modo più preciso. Su di un piatto laconico compaiono s. ad un banchetto, con corona e ramo ...
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ASKLEPIADES (᾿Ασκληπιάδης)
G. A. Mansuelli
3°. - Architetto greco figlio di Attalos, di Cizico, del tardo periodo ellenistico. Un iscrizione (C.I.G., 2158) lo ricorda come autore di opere non meglio [...] circolare, un tempio dei misteri di Cibele, eretto a Cizico. A. stesso era möstes ed epòptes in Samotracia. Qualche connessione è da stabilire con Attalos, figlio di Asklepiodoros di Cizico (Oester. Jahreshefte, 1902, p. 121) pur esso architetto e ...
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LYSIAS (Λυσίας)
E. Paribeni
1°. - Ceramista attico attivo approssimativamente nel terzo venticinquennio del VI sec. a. C. È noto per una firma su una òlpe da Caere nel Louvre (F 339) interamente a vernice [...] per l'iscrizione intorno al ventre. J. D. Beazley ha riconosciuto che questo singolare tipo di vaso non è senza connessione con le forme caratteristiche di Amasis e deve pertanto esser contemporaneo con l'opera di questo artista. Del resto l'estrema ...
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ORESTES (῾Ορέστης)
S. de Marinis
Scultore, figlio di Orestes, probabilmente pergameno che lavorò al fregio della grande ara di Zeus a Pergamo. Ci è noto attraverso l'iscrizione (piuttosto incompleta) [...] .
Non è possibile stabilire con esattezza in quale settore fu attivo, né tanto meno porre il suo nome in connessione con qualche determinato pezzo.
Bibl.: M. Fraenkel, Die Inschriften von pergamon, I (Altertümer von Pergamon, VIII), Berlino 1890, p ...
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Termine usato per connotare la condizione antropologica e culturale conseguente alla crisi e all’asserito tramonto della modernità nelle società del capitalismo maturo, entrate circa dagli anni 1960 in [...] dall’aggressività dei messaggi pubblicitari, dall’invadenza della televisione, dal flusso ininterrotto delle informazioni sulle reti telematiche. In connessione con tali fenomeni, e in contrasto con il carattere utopico, con la ricerca del nuovo e l ...
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Costruzione di legno o di altro materiale, su quattro o più ruote, addobbata in onore di un santo, il patrono per lo più, nel giorno della sua festa. I c. sacri sono scenarî veri e proprî, che vengono [...] si è pensato a un'origine sacrale e rituale, in dipendenza con l'invenzione e l'uso della ruota nel quadro di una connessione mitico-rituale con la sacralità solare; l'utilizzazione profana sarebbe venuta in seguito. L'uso sacrale del c. è largamente ...
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LEKYTHOS (λήκυϑος)
E. Paribeni
La parola viene impiegata sin dall'età omerica a designare un tipo di vaso per oli e profumi (Od., vi, 79). È da ritenere d'altra parte che per gli antichi il nome restasse [...] alla funzione che a una precisa forma di vaso. In ogni modo si tratta di un tipo di vaso che appare in stretta e costante connessione con il mondo della palestra: e da iscrizioni sul vaso stesso che vanno dagli inizi del VI sec. a. C. sino a un'opera ...
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CAIVANO, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo italiota, attivo circa fra il 330 e il 310 a. C. Non è sicuro che il Pittore di C. debba ritenersi pestano; infatti il suo stile rientra nella serie campana: [...] dei suoi vasi; anche l'argilla, per le sue caratteristiche, farebbe attribuire i prodotti del pittore alla serie campana. Ma la connessione dello stile e del repertorio del Pittore di C. con quelli del tardo-pestano Pittore di Napoli 1778 (v.) è così ...
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BIBBIA MORALIZZATA
A. Bianchi
Esegesi della Vulgata, dove a ogni passo del racconto biblico, parafrasato, corrisponde un testo di commento morale, allegorico o anagogico, sempre accompagnato da miniature [...] e di grande ricchezza illustrativa; il tipo ebbe origine nella Francia del primo quarto del sec. 13°, in stretta connessione con la casa regnante, per il cui uso venne probabilmente realizzato. I più antichi dei quattordici esemplari conservatisi ...
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Vedi ASTARTE dell'anno: 1958 - 1994
ASTARTE (᾿Αστάρτη, Astarte)
A. Brelich
S. Donadoni
Forma greca del nome di una dea semitico-occidentale, ‛Ashtart.
Anche per trattare il solo materiale figurato, [...] e Sidone; Plutarco chiama così anche la "Signora di Biblo" che tuttavia altrove non figura sotto questo nome, mentre anche la sua connessione con Adone è specifica ed estranea ad Astarte. La mitologia ellenistica sa di un ratto di A. da parte di Zeus ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...