STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] tra gli affreschi del tempietto e quelli di S. Maria Antiqua a Roma e, in relazione alla componente orientale, la connessione degli s. cividalesi con l'ornamentazione in s. di castelli omayyadi, come quello di Khirbat al-Mafjar.Le indubbie tangenze ...
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FINEO, Pittore di
E. Paribeni
È l'ultimo in ordine di tempo dei pittori di vasi calcidesi, dovendosi fissare la sua attività entro i decennî 540-520 a. C. D'altra parte questa produzione ceramica viene [...] più notevoli del gruppo, per alcuni, come per J. D. Beazley, addirittura secondo solo al Pittore delle Anfore Iscritte.
La connessione delle coppe ad occhioni, affini alla coppa di Fineo in Würzburg con la serie dei vasi calcidesi, intuita già da Fr ...
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TALTIBIO (Ταλϑύβιος, Talthybius)
E. Paribeni
È il più famoso tra gli araldi della tradizione epica e colui che illustra più compiutamente la dignità del suo sacro ministero. Da tardi autori è paragonato [...] già in funzione di messo particolare di Agamennone: più tardi nella tradizione figurata che fa capo al teatro attico la connessione dell'araldo con la casa degli Atridi appare ancora più stretta.
Apparentemente il più antico monumento figurato in cui ...
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Genericamente, persona che, parlando per ispirazione divina, predice il futuro o rivela cose ignote alla mente umana; che ha cioè il dono della profezia. Questo appartenne anche alle donne (profetesse), [...] anche l’avvenire, da cui il significato di veggente, indovino, che si precisò in seguito, e divenne prevalente, in connessione col fenomeno del profetismo. Il criterio per distinguere il p. da un sacerdote, indovino o stregone che ugualmente possono ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] del periodo in esame tese quasi a scomparire dall'uso (fatta eccezione per Venezia, dove continuò a essere impiegato, in connessione ad alcuni programmi religiosi, sino al sec. 16°). Si sviluppò parallelamente la p. su tavola, usata in un primo tempo ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] aggiunto alla parte posteriore, quando non direttamente situato dietro la mensa. Verosimile conseguenza di tale stretta connessione ubicativa, il d. risulta spesso indicato, a livello documentario, sia appunto come postaltare, retroaltare o ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] al di sotto degli altari. Se ne hanno esempi già in ambiente catacombale, come nel cimitero romano ad duas lauros, in connessione con le seppolture dei ss. Marcellino e Pietro, negli anni attorno al 330- 340. Appare comunque evidente il rapporto tra ...
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PHUPHLUNS
G. A. Mansuelli
Divinità etrusca corrispondente al Dioniso greco e al Liber latino. Essa è menzionata sul fegato di Piacenza e, presumibilmente, è da mettersi in rapporto con la città di Populonia [...] , almeno fin dal VI sec. a. C. Si tratta tuttavia, in questi casi, di gruppi o figure prevalentemente decorativi, senza connessione appariscente con il culto o con il mito.
Nell'arte etrusca arcaica Ph. compare in un bronzetto di Modena, che lo ...
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Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO
V. Bianco
Motivo ornamentale, la cui forma tipica si è cristallizzata, in età classica, nella successione di elementi costituiti da una linea, o da più linee [...] tessala di Dimini (v.). Il m. appare sporadicamente anche nel Neolitico di Creta e di Malta; ma senza una chiara connessione col centro danubiano-balcanico; verso O nelle culture del territorio iugoslavo, dove è anche tradotto (a Vinča; ma manca a ...
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ANIMALISTICO, Stile
K. Jettmar
Nelle regioni e nelle epoche più diverse vi furono e vi sono civiltà in cui la rappresentazione degli animali ha, dal punto di vista dell'arte, un ruolo essenziale, e [...] "totemismo", cioè un sistema genealogico che parte dalla finzione di progenitori animali. Non si deve ravvisare però in questa connessione una regola rigida, poiché, da una parte, l'arte a. manca presso alcune popolazioni di cacciatori e, dall'altra ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...