Filosofo (Röcken, presso Lützen, 1844 - Weimar 1900). Nella sua opera convivono una violenta critica distruttiva verso il passato (la tradizione filosofica, morale e religiosa dell'Occidente da Socrate [...] unicamente dall'iniziativa e dalla fantasia dell'uomo. Il concetto di volontà di potenza va quindi considerato in stretta connessione con la dottrina dell'"eterno ritorno dell'identico", la quale a sua volta non indica affatto un ordine fisico ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] A. Rosmini Serbati, il G. enunciò in modo più stringente e sistematico l'idea di una diretta connessione tra risorgimento filosofico e risorgimento nazionale, appellandosi a una tradizione filosofica autoctona, dispiegata genealogicamente da Pitagora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] , lo sfondo storico del comunismo (e il connesso tema dell’eredità), la concezione del marxismo. Per affrontare nella loro connessione i tre aspetti di quella che, almeno fino al 1926, appare come un’unica, organica elaborazione teorica e politica, è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] 1844) del poeta, Mazzini scriveva: «Il nome di Foscolo […] ci suonava venerato sul labbro e imparavamo da lui la connessione delle lettere col viver civile» (si veda la prefazione agli Scritti politici inediti di Ugo Foscolo, raccolti a documentare ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] pochi semplici temi capaci di generare consenso ad un'alternativa politica e - al limite - istituzionale.
Proprio in connessione con il dispiegarsi dell'iniziativa socialista e del rivendicazionismo sindacale, il C. diede vita nel 1903 al Regno di ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] il codice lesse "Mōdīn" (mwdyn) per "Ōryas" ('wrys, cfr. lat. Urias) nel citato preambolo del libro. si deve la connessione con Modena, poi abbinata dalla critica a quanto afferma l'autorevole talmudista francese Rāshī (Shĕlōmōh ben Yiṣḥāq, morto nel ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] la sua funzione di giurista nell'ambiente inglese" (Panizza, 1988, p. 42). Il G. indicava esplicitamente la connessione della propria impostazione metodologica con il metodo seguito da Machiavelli nell'analisi dei fenomeni politici fondendo mentalità ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] il suo contributo. Nel 1563 lavorava alle fortificazioni delle città, ma nello stesso anno il suo nome si trova anche in connessione con opere, fatte o da farsi, a Presburgo come quando ricevette del rame per la copertura di una scala al castello ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] pensiero classico rimossi dalla coscienza scolastica, come il platonismo, l'atomismo e lo stoicismo; se questa connessione tra aspetto linguistico ed aspetto ideologico non è tassativa, la rivitalizzazione didattica della grecità ebbe certo, anche ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] ordine dispositivo che ripercorre necessariamente l'ordine dei giudizi. Di qui la doppia natura del Libellus, la connessione che esso rivela fra gli intenti scientifico-speculativi e pratico-professionali; doppia natura che lo strumento dialettico e ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...