BOETHOS (Βόηϑος)
L. Laurenzi
2°. - Scultore di Cartagine, figlio di Apollodoros. A Efeso, nel 1912, fu trovata una base di statua con l'iscrizione di età romana Βόηϑος ᾿Απολλοδώρου Καρχηδόνιος ἐποίει [...] d'Efeso potrebbe essere stato eseguito nell'età del IV Mimo di Eroda, ossia nella prima metà del III sec. a. C.
La connessione di questo B. coll'autore del fanciullo di bronzo dorato visto da Pausania (v, 17, 4) nell'Heràion di Olimpia non è provata ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] decadimento e un impoverimento, si è dovuta ammettere per la prima Età del Ferro una nuova e più diretta connessione con il vecchio ceppo danubiano-balcanico, che spiegasse il rifiorire della decorazione a bozze e solcature in alcune culture italiche ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] Sipylène, Idaia. Essendo stata collegata in Lidia con Sabazio e in Frigia con Attis, anche in Grecia entrò in connessione con quest'ultimo. In età ellenistica C., pur serbando l'antico carattere naturalistico, era ormai divenuta anche dea protettrice ...
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URNE, Campi di
R. Peroni
Con il termine di Civiltà dei Campi di Urne, alquanto inadeguato, si designa oggi, più che una civiltà unitaria e geograficamente ben delimitata, un insieme grandioso di fenomeni [...] di culto sulla cima di alture e montagne; simbologia del disco, del carro e della barca solare; immagini ornitomorfe, in connessione o meno con la simbologia solare, cui viene attribuito il significato di mezzo di manifestarsi del numinoso all'uomo ...
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CAYLUS, Anne Claude Philippe conte di
E. Lissi
Uno dei maggiori antiquarî-archeologi del XVIII secolo, nato a Parigi nel 1692, morto a Parigi nel 1765.
Nel 1716 visita Smirne, Efeso, Colofone, si ferma [...] di lui. Nel 1742 è nominato accademico dell'Académie des Inscriptions et Belles Lettres, e proprio da quell'anno, in connessione con la sua entrata, lo studio delle antichità farà parte del programma di lavoro della medesima accademia. Fin dal 1700 ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] a conservarsi a lungo: l’origine della Renaissance collocata nello studio degli antichi, soprattutto dei Greci, e in connessione con la caduta di Bisanzio; la scansione interna alla Renaissance dall’erudizione alle lettere, alle arti, alla filosofia ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] per motivi di sicurezza, nel 395 la prefettura non venne spostata ad Arles e la corte imperiale a Milano.In connessione con lo sviluppo come città imperiale, T. divenne inoltre una importante metropoli cristiana, nella quale studiarono s. Ambrogio e ...
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BOULEUTERION (βουλευτήριον)
H. Kähler
Con b. è indicato in greco l'edificio in cui, in una città, il consiglio, la boulè, tiene le sue sedute, spesso collegate col culto di Zeus, di Hestìa e di altre [...] riunioni del popolo (H. Bulle, Untersuchungen gr. Theater, p. 210 s.). Il teatro di Megalopoli, eretto in immediata connessione col Sinedrio della Lega Arcadica, serviva come luogo di convegno per le riunioni della Lega e poteva essere trasformato in ...
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VOLATERRAE, Gruppo di
P. Bocci
Gruppo di vasi etruschi, per lo più a forma di crateri a colonnette, per la prima volta individuato dal Brunn, più ampiamente descritto dall'Albizzati ed infine suddiviso [...] coperti dallo himàtion, si ritrovino simili nelle lunette del gruppo Z degli specchi tardo-etruschi, che sono a loro volta in connessione col gruppo delle coppe Tondi da Chiusi. La pittura è eseguita con vernice bruna sul fondo naturale del vaso. Gli ...
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KELEOS (Κελεός)
E. Joly
Re di Eleusi che accolse nelle sue case Demetra, mentre vagava alla ricerca della figlia (Apollodor., 1, 5, 1 e iii, 14, 7; Paus., i, 39, 1; Serv., Ad Georg., 1, 147; Hesych., [...] presso la fonte ove si era seduta la dea (Paus., i, 39, 1, 2). Numerose sono le raffigurazioni di K., sempre in connessione con la figura di Trittolemo, su vasi tra cui ricordiamo un kelèbe da Gela al museo di Palermo.
Bibl.: W. Drexler, in Roscher ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...