Termine inizialmente legato alla concezione cristiana ma poi usato nella storia delle religioni per indicare un fenomeno presente in diverse aree e culture: quel modo di vita e quel complesso di pratiche [...] il termine indica un complesso di pratiche negative (solitudine, mortificazioni, astinenze, digiuni, flagellazioni ecc.), in connessione a una svalutazione della sfera del corporeo contrapposta alla sfera dello spirituale, in culture ove non si ...
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pagano
Seguace del paganesimo, cioè dei culti e delle concezioni religiose politeistiche del mondo greco-romano, specialmente considerati in opposizione al cristianesimo e al giudaismo. Secondo un’opinione [...] Ma un passo di Tertulliano, che contrappone il termine paganus alla parola miles, ha fatto pensare a un’origine diversa, in connessione con il fatto che i primi cristiani si consideravano militi di Cristo e che il termine paganus aveva già nel latino ...
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Teologo (Patcham, Sussex, 1240 circa - Mortlake 1292). Fu uno dei principali rappresentanti della reazione dell'agostinismo francescano contro l'affermarsi dell'aristotelismo domenicano che si veniva [...] intesa ad affermare l'autorità ecclesiastica di fronte al potere civile. Le posizioni filosofiche di P. sono in stretta connessione con l'agostinismo e con l'insegnamento di s. Bonaventura: dalla dottrina dell'evidenza immediata dell'esistenza di Dio ...
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Genericamente, persona che, parlando per ispirazione divina, predice il futuro o rivela cose ignote alla mente umana; che ha cioè il dono della profezia. Questo appartenne anche alle donne (profetesse), [...] anche l’avvenire, da cui il significato di veggente, indovino, che si precisò in seguito, e divenne prevalente, in connessione col fenomeno del profetismo. Il criterio per distinguere il p. da un sacerdote, indovino o stregone che ugualmente possono ...
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tabu
Interdizione o divieto sacrale di avere contatto con determinate persone, di frequentare certi luoghi, di cibarsi di alcuni alimenti, di pronunciare determinate parole, e simili, imposti per motivi [...] e successivamente anche nell’uso comune; nella storia delle religioni il concetto del t. conquistò una particolare importanza in connessione con determinate teorie, per es. quella del preanimismo. La qualità t. di qualsiasi cosa o persona comporta ...
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(lat. Diana) Divinità italica e romana, di origine discussa; il nome presenta la stessa radice di dīus «giorno»; quindi è la «splendente», la «luminosa». Dalle donne romane era venerata soprattutto come [...] a D. Aricina, era sede del Rex nemorensis, che, schiavo fuggitivo, riceveva in quel luogo la tutela di Diana. La connessione della dea con il mondo servile si manifesta in numerosi altri momenti della tradizione, come per es., la fondazione del suo ...
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(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] Afrodite il terzo dell’anno a lui assegnato e viene ucciso da un cinghiale mossogli contro da Ares.
È indubbia la sua connessione con l’Adonis venerato in cerimonie di lutto per la sua morte a Byblos in Fenicia, riflesso del babilonese Tamuz. Ādōn fu ...
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TILLICH, Paul
Marco M. Olivetti
Teologo protestante, nato a Starzeddel (Brandeburgo) il 20 agosto 1886, morto a Chicago il 22 ottobre 1965. Compì studi universitari dì filosofia e teologia dal 1904 [...] abbandonato alcune fondamentali suggestioni scaturenti da quegli studi: un profondo interesse ontologico-esistenziale e la connessione filosofia-teologia. Questa connessione è uno dei segni più evidenti di quella "posizione di frontiera" (cfr. On the ...
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CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] )us", volendo connetterlo con "clavis", dato che la "chiave" compariva nell'insegna gentilizia della sua famiglia. A meno che la connessione non sia posteriore e in tal modo il C. volesse crearsi una patente di nobiltà.
L'agiatezza della sua famiglia ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] all'interno di una narrazione rivolta principalmente a finalità liturgiche e devozionali. A ciò si aggiunga che, in connessione con il dibattito interno all'Ordine dei frati minori concernente le caratteristiche dell'identità francescana e il ruolo ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...