LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] L. e per 7 ai Pio di Savoia. Tale sostanziale cedimento nella tutela degli interessi economici e del prestigio familiare era connesso, da una parte, all'esigenza di chiudere una vertenza che - unita a quella ancora più complessa e delicata tra il ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] cui essa disponeva. Tale situazione consentì a G. di avviare un programma di radicale rinnovamento architettonico del monastero, connesso a un suo notevole ampliamento.
In base alla ricognizione complessiva dell'area archeologica di S. Vincenzo, si ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] che entrambi erano inclini a sospettare ovunque. Appena incidentale, nell'esclusiva attenzione per la situazione politica e il connesso dibattito ideologico, l'affiorare - nel cenno su "li nuovi occhiali" e sullo scambio di sementi di "meloni di ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] "mediate, a Christo, per papam" (Concilium Tridentinum, IX, p. 125).
Sul dibattutissimo tema della residenza dei vescovi, connesso coi precedente, espresse il parere di sanzionare come esauriente il decreto approvato il 25 febbr. 1547 sotto Paolo III ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] quale i gesuiti avevano da tempo stabilito contatti.
Al momento nulla rimane o forse nessun pezzo è stato identificato e connesso con qualche fondamento all'opera di Fontebuoni. Dalle lettere inviate dall'India è evidente che continuava a dipingere ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] Leopoldo III (1386) esercitava la tutela dei nipoti e quindi la reggenza anche per la Contea del Tirolo, cui era connessa l'avvocazia dell'episcopato trentino, si mosse subito presso Bonifacio IX, chiedendogli di nominare il L., persona a lui grata ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] al precedente, come il preludio della soppressione, portò alla chiusura dell'istituto e del convitto dei nobili ad esso connesso, la cui amministrazione venne affidata ai visitatori (decreto del 17 sett. 1772). Sempre nel 1771 il C. ottenne il ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] ambito si colloca il commento al terzo Vangelo (Postilla super Lucam:1-22), concepito come sussidio per la predicazione e connesso con l'attività didattica anteriore alla nomina a vescovo. Il lavoro non manca di tratti originali nell'impostazione, né ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] mantovana -, si procurò l'approvazione dei superiori. Poco dopo fu redatto il decreto di aggregazione con la Castellina, connesso in modo inderogabile con il vincolo delle riforme, cui seguì in breve tempo l'istituzione del noviziato; nel secondo ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] la richiesta di Enrico III, della regina e di Riccardo di Cornovaglia di autorizzare E. a tenere un secondo beneficio connesso con la cura delle anime, con un'entrata annuale di 300 sterline. Inoltre E. avrebbe potuto mantenere questi benefici anche ...
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connesso
connèsso agg. e s. m. [part. pass. di connettere: dal lat. connexus, part. pass. di connectĕre]. – 1. agg. Strettamente congiunto, collegato idealmente: fatti c. tra loro; idee mal c. insieme; ho studiato tutte le questioni che sono...