COLONNA, Marcantonio
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Roma il 16 ag. 1724 da Fabrizio, principe di Paliano, gran connestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Secondogenito di sedici figli, nove [...] femmine e sette maschi, fu avviato insieme con il fratello minore Pietro alla carriera ecclesiastica, mentre il primogenito Lorenzo avrebbe dovuto succedere nella carica al padre. Il 22 sett. 1745 si addottorò ...
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Scultore (m. Parigi 1611), forse scolaro di Germain Pilon. Eseguì i bassorilievi e le statue delle Virtù della colonna commemorativa del connestabile Anne de Montmorency (m. 1567), ideata (1573) da J. [...] Bullant, oggi al Louvre, dove sono conservate anche le statue giacenti del connestabile e di sua moglie Maddalena di Savoia (m. 1586), e quella di Maria di Barbançon-Cany (1601). Dal 1594 ebbe la qualifica di sculpteur du roi. ...
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Cugino (n. forse 1496 - m. 1538) di Enrico VIII, fu a corte personaggio eminente: consigliere privato e gentiluomo di camera (1520), connestabile di Windsor Castle (1525), ebbe numerose concessioni e privilegi, [...] e nel 1525 il titolo di marchese. Nello stesso anno fu inviato in Francia come ambasciatore, per stipulare un'alleanza tra i due paesi. Inviso a Th. Cromwell, fu accusato di sedizione e giustiziato ...
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Nobile siciliano (m. 1522); dopo aver militato al servizio di Consalvo di Cordova, fu nominato da Ferdinando il Cattolico grande ammiraglio e gran connestabile del regno. Ostile al viceré Ugo di Moncada, [...] e capo della sommossa che ne determinò la cacciata, fu chiamato in Spagna, donde fu rimandato dopo qualche anno in Sicilia, per tumulti contro il governo, che prendevano pretesto dalle voci di una sua ...
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COLONNA, Girolamo
Franca Petrucci
Nacque il 23 marzo 1604 ad Orsogna (Chieti), feudo della famiglia, da Filippo principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Lucrezia Tomacelli.
Compì studi [...] giuridici in Spagna, nell'università di Alcalá, dove conseguì la laurea in ambedue i diritti. Di qui fu chiamato direttamente alla corte di Filippo IV, che lo nominò "somiglier di cortina". Il sovrano ...
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Barone anglonormanno (m. Normandia 1123), figlio di Roger de Beaumont, era signore di Neubourg (Normandia) e barone dello scacchiere del ducato. Guglielmo I lo nominò connestabile (1068) del castello di [...] Warwick, e Guglielmo II lo creò conte di W. (1088), concedendogli i possedimenti del sassone Thurkill di Aden. Amico e consigliere di Enrico I, gli rimase fedele all'epoca della cospirazione dei baroni ...
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Capitano di ventura (Lavinio 1460 circa - Milano 1523); come il cugino Fabrizio, servì Carlo VIII e poi Ferdinando II d'Aragona contro di questo. Nominato gran connestabile dal re Federico I, al momento [...] dell'invasione francese passò al servizio della Spagna: durante questa guerra avvenne l'episodio della disfida di Barletta. Fatto signore di Fondi, Traetto e di altre terre nel regno di Napoli da Ferdinando ...
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Uomo politico del regno di Castiglia (Cañete 1390 circa - Valladolid 1453). Figlio naturale di un nobile aragonese, fu il favorito di Giovanni II di Castiglia; nel 1423 fu nominato connestabile del regno. [...] Crónica de don Álvaro de Luna, scritta da Gonzalo Chacón tra il 1445 e il 1460, pur nell'intento di tessere l'elogio del connestabile, descrive, con una certa imparzialità e in uno stile ancor oggi piacevole, gli avvenimenti del regno di Giovanni II. ...
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Uomo politico aragonese (sec. 15º). Distintosi nella conquista del Napoletano di Alfonso d'Aragona, fu poi ambasciatore presso i papi Niccolò V e Callisto III. Camerlengo del regno di Sicilia e gran connestabile, [...] per la spietata vendetta che si prese (1459) sui parenti e gli amici di Pietro Perollo che apparteneva a famiglia rivale della sua e che l'aveva ferito (l'episodio fu detto il caso di Sciacca), fu espulso ...
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Uomo politico siciliano (m. Lentini 1398). Fautore degli Aragonesi, rapì dal Castello Ursino di Catania (1379) la regina Maria d'Aragona, perché sposasse Martino d'Aragona. Da questo fu nominato (1392) [...] gran giustiziere e connestabile di Sicilia e capitano generale della cavalleria siciliana; ma, avendo osato poi ribellarsi, fu privato dei beni (1397). ...
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conestabile
conestàbile (o connestàbile; ant. contestàbile, conestàbole e conestàvole) s. m. [dal fr. ant. conestable, che è il lat. tardo comes stabŭli, ufficiale soprintendente alle stalle imperiali (propr. «conte di stalla»); la forma contestabile...