È costituita da quel complesso di lesioni delle parti molli di rivestimento e anche degli organi interni, determinate dall'azione traumatizzante, il più spesso brusca, d'un corpo qualsiasi, detto agente [...] della contusione è quella in tre gradi, dei quali il primo è caratterizzato da lesioni limitate ai capillari e al connettivo lasso; il secondo da lesioni vasali assai più accentuate ed estese e soprattutto da una più o meno larga compartecipazione ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] in aree distanti tra loro da 5 a 10 mm. Queste si trovano su una protuberanza a forma di sella contenente tessuto connettivo e di sostegno, compenetrato da vasi sanguigni e da fibre nervose che raggiungono le basi delle cellule ciliate. Dalla cima di ...
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Artrosi
Silvano Todesco
Il termine artrosi e il suo sinonimo osteoartrosi definiscono una malattia caratterizzata da processi degenerativi delle articolazioni, facente parte delle malattie reumatiche [...] caratteristica di determinare lesioni e disturbi a carico degli organi di movimento e dei tessuti di sostegno o connettivi. Mentre nell'Europa continentale si usano i termini artrosi od osteoartrosi, che colgono la natura sostanzialmente degenerativa ...
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Ghiandola
Patrizia Vernole
In anatomia sono detti ghiandole gli organi, o le strutture, costituiti da cellule specializzate nel secernere sostanze di varia composizione chimica. Il termine (dal latino [...] nervi. Quindi nelle ghiandole più grandi si possono distinguere il parenchima, di origine epiteliale, e lo stroma, costituito dal connettivo, dai vasi e dai nervi. Nel caso delle ghiandole endocrine, invece, poiché non vi è secrezione verso l'esterno ...
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Ioseliani, Otar Davidovič
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico georgiano, nato a Tbilisi il 2 febbraio 1934. I. è un malinconico analista dei comportamenti umani, che vengono considerati alla [...] sempre pronta ad abbandonarli per seguire un altro evento, e un altro ancora. Il montaggio secco elimina il tessuto connettivo tra i piani-sequenza e spezza la continuità narrativa, reputata menzognera. Per I. conta solo la realtà fenomenica, intesa ...
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BELLI, Saverio
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Domodossola il 25 maggio 1852 da Carlo e da Giuditta Silvetti. Studiò a Domodossola nel collegio dei rosminiani sotto la guida del filosofo G. Calza e [...] Trifolium non appartenevano al periciclo ma al libro e cioè facevano parte del tessuto fascicolare e non del connettivo fondamentale. Queste osservazioni, in seguito generalmente accettate, contraddicevano la teoria stelica di Ph.-E.-L. van Thiegem ...
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Botanica
Parte inferiore del pistillo (nelle piante Angiosperme), contenente gli ovuli; dopo la fecondazione, questi si evolvono in semi, mentre l’o. diventa frutto. L’o. risulta formato dalla parte inferiore [...] fungono da mesenteri.
Ciclo dell’ovulazione
Tipicamente l’o. consta di una parte interna midollare (medulla) di tessuto connettivo, di vasi sanguigni e linfatici, di fibre muscolari lisce e fibre nervose, e di una porzione esterna di rivestimento ...
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POLMONITE o Pneumonite
Leonardo Alestra
I. La polmonite acuta. - È una malattia infettiva febbrile insorgente in modo acuto e caratterizzata anatomicamente da un'infiammazione essudativa degli alveoli [...] tale tessuto di granulazione si organizza e si trasforma in tessuto connettivo vascolarizzato, mentre avviene anche un'attiva proliferazione del tessuto connettivo interstiziale, cosicché i sepimenti che circoscrivono i lobuli s'ispessiscono ...
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Vermi appartenenti al tipo dei Platelminti, privi di apparato digerente, viventi allo stato adulto nell'intestino dei Vertebrati, o nei tessuti o nel corpo di Vertebrati o d'Invertebrati, allo stato larvale. [...] parenchimatosi, privi di cavità (Aceli), i Cestodi sono costituiti da una trama a piccole areole imbibite, o connettivo con nuclei spettanti a cellule parenchimali. Poiché la nutrizione avviene per assorbimento attraverso la parete, non è quindi ...
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Nome dato a un Verme platelminta della classe dei Cestodi (v.ì. La forma adulta, Echinococcus granulosus (Batsch, 1786) = Taenia echinococcus von Siebold, 1853; Echinococcifer echinococcus Weinland, 1861, [...] cisti, il tessuto a essa circostante, leso per azione compressiva e tossica, si atrofizza e viene sostituito da tessuto connettivo. In veterinaria la diagnosi è fondata in gran parte sul rilievo dei sintomi clinici. Le prove sierologiche si sono ...
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connettivo
agg. e s. m. [der. di connettere]. – 1. agg. a. Che connette o serve a connettere. In partic., in istologia, tessuto c. (o, come sost., il connettivo), vasto gruppo di tessuti (c. propriamente detto, c. adiposo, c. cordoide o vescicolare,...
connettere
connèttere v. tr. [dal lat. connectĕre «congiungere, annodare», comp. di con- e nectĕre «intrecciare, legare»] (coniug. come annettere). – 1. a. Unire insieme, collegare, mettere in relazione due o più cose: c. un circuito a (o...