MARCHESINI, Nella
Francesca Lombardi
Nacque a Marina di Massa il 6 ott. 1901, penultima dei cinque figli di Bice Cristiani e Alessandro, al tempo professore di matematica e fisica al liceo di Massa.
Verso [...] poetico dell'artista, "icona ieratica e serena attorno a cui ruoterà quella ricerca del tempo perduto che costituisce il tessuto connettivo della pittura come degli scritti" (L. Malvano, in N. M., 2006, p. 17).
A partire da questa data l'attività ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] ogni anno circa 10 ufficiali che, secondo il pensiero del bey, avrebbero dovuto, a mano a mano, costituire il tessuto connettivo di una nuova classe dirigente educata all'europea.
Scoppiata la prima guerra d'indipendenza, il C. tentò una volta ancora ...
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BRUNI, Angelo Cesare
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Nato a Torino l'8 genn. 1884 da Ottavio e da Clotilde Crosio, si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1907. Fin da studente si dedicò con passione allo [...] ancora che le cellule del sistema istiocitario sono residui di cellule mesenchimali embrionali, e poté dimostrare l'importanza del connettivo lasso nella difesa tessutale. È in particolare in tale ultimo settore che le ricerche del B. si dimostrarono ...
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CERLINI, Aldo
Massimo Miglio
Nato a Novellara (Reggio Emilia) il 21 dic. 1880 da Francesco e Pia Ruozi, in una famiglia di antica nobiltà locale, nel 1898 si era iscritto all'università di Pisa laureandovisi [...] della Gazata, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LV [1941],pp. 1-206).Tessuto connettivo del primo e secondo periodo è l'interesse per argomenti municipali e regionali, qualificato dalla riorganizzazione della Biblioteca Maldottiana di ...
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MORLINI, Girolamo
Franco Pignatti
MORLINI (Morlino, de Morlinis, Merlino), Girolamo. – Non ne sono noti documentalmente il luogo e la data di nascita, così come l’origine della famiglia. Non è infatti [...] suo autore agli ambienti più prestigiosi della cultura napoletana di quegli anni.
Sprovvista di una cornice che funga da connettivo dei singoli racconti, la raccolta di Morlini privilegia la misura breve, che comporta esilità di intreccio e rinuncia ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] che va cercando un baliaticho" e delle prostitute (per fame).
Degli altri cinque componimenti principali, alcuni fanno da tessuto connettivo dell'opera (insieme ai prologhi e agli epiloghi), ma le tre "commedie" Pippa, il Ciarlone e il Calindèra sono ...
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CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] " (prefazione Ai cortesi lettori, n. n.); tali allargamenti della narrazione servono soltanto a fornire un tessuto connettivo al meccanismo annalistico e rimangono al livello della pura enunciazione cronistica. In realtà, all'interno della dimensione ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] periodo trascorso a Torino condusse una originale ricerca sperimentale sull'origine del processo di neoformazione del connettivo endoalveolare conseguente a infiammazione interstiziale del polmone: in base alle osservazioni macro e microscopiche su ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] elementi epiteliali e sugli elementi reticoloendoteliali, mentre solo in un secondo tempo si determina la proliferazione del connettivo, lasciando inalterati i vasi biliari. Notava che, sperimentalmente, non si era riusciti a riprodurre il quadro ...
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TURCHI, Guido
Cesare Fertonani
Nacque a Roma il 10 novembre 1916, secondogenito di secondo letto di Francesco, giornalista che scrisse per l’Osservatore romano e il Corriere della sera, ed Emma Giuliani. Studiò [...] Dmitrij Šostakovič, nonché il ricorso alla serialità –, nella scrittura musicale e nella condotta drammaturgica si affida al tessuto connettivo dell’orchestra più che alle voci dei personaggi, che per larghi tratti si esprimono con il declamato. Nel ...
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connettivo
agg. e s. m. [der. di connettere]. – 1. agg. a. Che connette o serve a connettere. In partic., in istologia, tessuto c. (o, come sost., il connettivo), vasto gruppo di tessuti (c. propriamente detto, c. adiposo, c. cordoide o vescicolare,...
connettere
connèttere v. tr. [dal lat. connectĕre «congiungere, annodare», comp. di con- e nectĕre «intrecciare, legare»] (coniug. come annettere). – 1. a. Unire insieme, collegare, mettere in relazione due o più cose: c. un circuito a (o...