GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] ma che, secondo uno schema comune, lo conduce a moraleggiare, crudamente, a scherzare. Con G. si incrina, tenuamente, il connettivo che si sarebbe detto incorruttibile della retorica napoletana, l'orecchiabile digiacomismo" (pp. 21 s.). Sul piano del ...
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GALLENGA, Camillo
Alessandro Porro
Nacque da Giuliano Vincenzo e da Laura Taroni il 4 luglio 1858 a Torino, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1882. Indirizzatosi allo studio dell'oftalmologia, [...] "Clamidozoi"del tracoma, in Annali di ottalmologia, XXXIX [1910], pp. 95-106; Dei corpi del tracoma nell'epitelio e nel connettivo della congiuntivite granulosa, ibid., pp. 80-88, in collab. con E. Cecchetto), su argomenti di medicina del lavoro (L ...
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OLPER, Virginia
Fiorenza Chiarot
OLPER (Olper Monis), Virginia. – Nacque nel ghetto ebraico di Venezia il 21 gennaio 1856, da Silvio e da Sofia Alpron.
Ancora in tenera età rimase orfana di madre e, [...] appoggio’, cioè la collocazione dell’uomo e della donna in una dinamica relazionale (famiglia) che privilegiasse, quale elemento connettivo, un rispettoso sentimento e, come scopo comune, l’educazione dei figli.
Quella di Virginia Olper Monis è una ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] in negativo, come mezzi di delimitazione di zone di esclusiva.
Il valore sistematico della concorrenza in quanto "tessuto connettivo del diritto industriale" nella concezione del F. risiede nell'essere essa un mondo che contiene e riproduce su scala ...
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STUARD, Giuseppe
Alessandro Malinverni
– Nacque a Parma il 26 marzo 1790, da Domenico, forse discendente degli Stuardi o Stuerdi piemontesi, e da Barbara Paralupi, appartenenti entrambi alla ricca borghesia [...] p. 14). Anche la sua collezione d’arte risentì del pensiero dell’autore maceratese, specie nella ricostruzione del tessuto connettivo in ambito artistico, che non trascurava le opere di piccole dimensioni, anche di pittori locali minori: se il Lanzi ...
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MONTI, Cesarina (Rina)
Ariane Dröscher
, Cesarina Nacque il 16 agosto 1871 ad Arcisate, vicino a Como, da Francesco, magistrato, e da Luigia Mapelli.
Nel 1875, dopo la morte del padre, si trasferì con [...] cellule nervose, in Archivio italiano di anatomia ed embriologia, XIV [1914], pp. 1-45; Intorno alle formazioni endocellulari del connettivo dei crostacei, in Rend. R. Istituto lombardo di scienze e lettere, LI [(1918], pp. 193-208).
Nel 1915 si ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] alla classificazione delle varie forme di metamorfosi grassa. Nel corso di tali ricerche il C. scoprì nel connettivo di alcuni organi un tipo particolare di cellule, le cosiddette"cellule lipoidee interstiziali del Ciaccio", contenenti minute ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] della questione sociale, se si prescindeva dalla lotta ad oltranza contro l'istituto monarchico che, in Italia, era il tessuto connettivo e la chiave di volta di una società basata sull'ingiustizia e la disuguaglianza. Furono gli anni in cui il C ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] . I centri storici sono pertanto da interpretare non come elenco di monumenti eccellenti, ma nell’insieme del loro tessuto connettivo, come complesso contesto di strade e palazzi, e così i beni culturali non come emergenze isolate, ma elementi ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] di mosaico, fatto di tessere provenienti da fonti diverse e acriticamente giustapposte, con l'ausilio di un tessuto connettivo di volta in volta diverso a seconda delle opzioni personali dello storico. Il F. non aggrediva frontalmente il problema ...
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connettivo
agg. e s. m. [der. di connettere]. – 1. agg. a. Che connette o serve a connettere. In partic., in istologia, tessuto c. (o, come sost., il connettivo), vasto gruppo di tessuti (c. propriamente detto, c. adiposo, c. cordoide o vescicolare,...
connettere
connèttere v. tr. [dal lat. connectĕre «congiungere, annodare», comp. di con- e nectĕre «intrecciare, legare»] (coniug. come annettere). – 1. a. Unire insieme, collegare, mettere in relazione due o più cose: c. un circuito a (o...