BELLI, Saverio
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Domodossola il 25 maggio 1852 da Carlo e da Giuditta Silvetti. Studiò a Domodossola nel collegio dei rosminiani sotto la guida del filosofo G. Calza e [...] Trifolium non appartenevano al periciclo ma al libro e cioè facevano parte del tessuto fascicolare e non del connettivo fondamentale. Queste osservazioni, in seguito generalmente accettate, contraddicevano la teoria stelica di Ph.-E.-L. van Thiegem ...
Leggi Tutto
Botanica
Parte inferiore del pistillo (nelle piante Angiosperme), contenente gli ovuli; dopo la fecondazione, questi si evolvono in semi, mentre l’o. diventa frutto. L’o. risulta formato dalla parte inferiore [...] fungono da mesenteri.
Ciclo dell’ovulazione
Tipicamente l’o. consta di una parte interna midollare (medulla) di tessuto connettivo, di vasi sanguigni e linfatici, di fibre muscolari lisce e fibre nervose, e di una porzione esterna di rivestimento ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Porzione del parenchima di un organo, più o meno ben definita anatomicamente e in cui di solito sono rappresentati tutti gli elementi funzionali; i l. sono tra loro separati da solchi, [...] ottici che rappresentano i centri della visione, ma dai Rettili in poi una parte delle fibre dei nervi ottici, anziché connettersi, come nei bassi Vertebrati, con i l. ottici, si unisce indirettamente a mezzo di sinapsi, attraverso il talamo, con la ...
Leggi Tutto
Astronomia
Struttura oscura, dall’aspetto appunto filamentoso, che si osserva nelle regioni attive del Sole. I f. sono dovuti a protuberanze della superficie solare.
Biologia
In genetica, ciascuna delle [...] anche avere appendici stipoliformi, o essere rivestito di peli staminali (Commelinacee). Il f. s’inserisce in un punto del connettivo dell’antera. Ha struttura anatomica molto semplice: l’epidermide, con pochi stomi, ricopre un parenchima normale; al ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] o ependimale), viene a trovarsi in corrispondenza del setto dorsale che, nei Vertebrati più elevati, si costituisce per invasione di connettivo e di vasi nel solco dorsale, e delimita le due metà del m. spinale.
Nel tubo neurale si differenziano: le ...
Leggi Tutto
Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] universale Propria dell’età giovanile e di origine incognita, si osserva nel sottocutaneo del tronco e dell’estremità e nei connettivi perimuscolari e perinervosi degli arti; si ritiene un’affezione primaria del mesenchima analoga alla sclerodermia. ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] fra loro nei diversi strati e ne causano la trasparenza. Lo stroma della cornea è costituito da tessuto connettivo di origine mesenchimale il cui principale glicosamminoglicano è il cheratansolfato. La superficie esterna della cornea è rivestita da ...
Leggi Tutto
connettivo
agg. e s. m. [der. di connettere]. – 1. agg. a. Che connette o serve a connettere. In partic., in istologia, tessuto c. (o, come sost., il connettivo), vasto gruppo di tessuti (c. propriamente detto, c. adiposo, c. cordoide o vescicolare,...
connettere
connèttere v. tr. [dal lat. connectĕre «congiungere, annodare», comp. di con- e nectĕre «intrecciare, legare»] (coniug. come annettere). – 1. a. Unire insieme, collegare, mettere in relazione due o più cose: c. un circuito a (o...