La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] e costavano sei pences a copia, erano diretti agli stessi artigiani. Secondo l'etica della nuova scienza, ogni tipo di conoscenza doveva essere disponibile per tutti e non rimanere il segreto di un individuo o di una corporazione. Soltanto in questo ...
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Filosofo (Wrington, Somersetshire, 1632 - Oates, Essex, 1704), uno dei promotori dell'Illuminismo inglese ed europeo, il primo teorico del regime politico liberale, l'iniziatore dell'indirizzo critico [...] e scientifica, come Descartes e Hobbes, la ricerca di L. muove in primo luogo da un esame critico degli strumenti della conoscenza e del loro uso. L'idea della necessità di una "indagine pregiudiziale sui poteri e gli oggetti dell'intelligenza umana ...
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Nuove prospettive nell’Intelligenza artificiale
Roberto Cordeschi
Ernesto D’Avanzo
Premessa
Il programma di ricerca noto come Intelligenza artificiale (IA) nasce ufficialmente nel 1956, nel corso della [...] di aderenza, responsabile dell’associazione del gene PSCD con le membrane.
Come sappiamo, l’idea di costruire una base di conoscenza su larga scala è presente nella ricerca dell’IA dai tempi dei sistemi esperti. Tuttavia, è con il progetto promosso ...
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Vedi APULI, Vasi dell'anno: 1958 - 1994
APULI, Vasi (v. vol. I, p. 502)
A. D. Trendall
La conoscenza della ceramica apula è aumentata enormemente in seguito alla ricchezza del nuovo materiale portato [...] di. Gli studi di L. Forti, T. B. L. Webster e, soprattutto, di J. R. Green hanno accresciuto notevolmente la nostra conoscenza della ceramica di Gnathia dai suoi esordi, intorno al 360-350 a.C., sino alla sua fine in Apulia, avvenuta probabilmente ...
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Szàsz, Karoly
Tibor Kardos
Poeta ungherese (Nagyenved, Transilvania, 1829 - ivi 1905), traduttore; studiò a Kolozsvàr, dove fece conoscenza del critico Pál Gyulai. Nel 1848 seguì all'università di Budapest [...] un corso di matematica.
Nell'anno seguente ottenne il posto di relatore al ministero della Pubblica Istruzione del governo rivoluzionario, a Debrecen, e poco più tardi si arruolò nell'esercito nazionale. ...
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Pedagogista italiano (Paspardo 1844 - Dumenza 1929). Si interessò dell'educazione dei minorenni in carcere e della diffusione della conoscenza scientifica della pedagogia fra gli insegnanti. Pubblicò, [...] con la collaborazione di L. Credaro, il Dizionario illustrato di pedagogia (3 voll., 1903) ...
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Metallurgista (Wengern, Hagen, 1885 - Freiberg, Sassonia, 1953), prof. al politecnico di Breslavia; è autore d'importanti contributi alla conoscenza di varî processi metallurgici (comportamento dei solfuri [...] e degli ossidi, influenza del carbonio sulle proprietà della ghisa, ecc.) ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] questo modo si possono formulare modelli che descrivono, per esempio, il movimento degli atomi di un gas. Estendendo queste conoscenze, gli astronomi hanno prodotto modelli che mostrano il modo in cui le stelle si comportano e si evolvono nel tempo ...
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Il whistleblowing all'italiana
Giovanni Amoroso
Il contributo ha ad oggetto la disciplina di tutela di chi segnala all’Autorità nazionale anticorruzione, all’autorità giudiziaria ordinaria o a quella [...] previsti dall’art. 329 c.p.p.; segreto che quindi è conservato fino a quando l’imputato non ne possa avere conoscenza e, comunque, non oltre la chiusura delle indagini preliminari. Inoltre la disposizione va coordinata anche con gli artt. 361 e 362 ...
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Giusti, Giuseppe
Andrea Campana
Poeta, nato a Monsummano nel 1809 e morto a Firenze nel 1850. La conoscenza e l’assimilazione dell’opera e del messaggio di M. da parte di questo poeta liberalmoderato, [...] riformista e anticlericale, è attestata fin dalle scritture giovanili. Soprattutto negli anni dell’iscrizione a giurisprudenza (1826-34), trascorsi tra Pisa e Pescia, G. propone un ritratto di sé, diviso ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...