TECNICA
Guido Calogero
. Per i Greci τέχνη è in generale la capacità pratica di operare per raggiungere un dato fine, in quanto basata sulla conoscenza ed esperienza del modo in cui è possibile raggiungerlo: [...] teoretica della realtà, nettamente distinta dall'operare rispetto ad essa, la tecnica, in quanto forma d'applicazione della conoscenza scientifica al dominio pratico della realtà stessa, viene a presentarsi come qualcosa d'intermedio fra la teoria e ...
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Vedi CEFALU dell'anno: 1959 - 1994
CEFALÙ (v. vol. II, p. 453)
A. Tullio
Recenti studi e ricerche hanno contribuito a una migliore conoscenza dell'antica C., integrando le notizie, scarse e spesso contraddittorie, [...] R. M. Bonacasa Carra, M. T. Manni Piraino, F. D'Angelo, La basilica cattedrale di Cefalù. Materiali per la conoscenza storica e il restauro, 3. La ricerca archeologica. Preesistenze e materiali reimpiegati, Palermo 1985; A. Tullio, Scavi e ricerche a ...
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Il gusto, la ricerca e l’uso delle cose forestiere, estranee alle tradizioni locali, nelle arti e nella vita. La visione e la conoscenza di mondi esotici scaturiscono e vengono alimentate sostanzialmente [...] attraverso due canali: il commercio di prodotti naturali o manufatti provenienti da paesi lontani, in particolare dall’Oriente; la produzione letteraria, dai poemi cavallereschi alla novellistica, alla ...
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Naturalista (Nizza 1777 - ivi 1845), si occupò di botanica, di geologia e di zoologia, pubblicando in francese diversi lavori; sono notevoli i contributi alla conoscenza della fauna, specialmente ittiologica, [...] mediterranea ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] piano - volto a contrastare la minacciosa presenza imperiale nell'area - di cui lo stesso canonico doveva essere a conoscenza e al quale non poteva certo essere estraneo il potente marchese aleramico.
Secondo Landolfo G. avrebbe seguito, subito dopo ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (v. vol. VII, p. 175 e S 1970, p. 704)
V. Tusa
Per la conoscenza dell'urbanistica di S. ha operato, dal 1973, una missione archeologica italo-francese [...] che ha eseguito scavi e studi sia sull'acropoli sia sulla collina di Manuzza. In quest'ultima località, mai scavata
sistematicamente, dove aveva sede la città antica, si è accertata l'esistenza (Rallo, ...
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Vedi CIRENCESTER dell'anno: 1959 - 1994
CIRENCESTER (ν. vol. II, p. 655)
J. J. Wilkes
Recenti indagini archeologiche hanno accresciuto sensibilmente la conoscenza di Corinium, il centro principale dei [...] Dobunni, la popolazione britannica che abitava le Cotswold Hills e la bassa valle del fiume Severn (Sabrina).
La presenza di un castellum ausiliario del I sec. d.C. nel punto in cui Ermin Street attraversa ...
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Architetto danese (Copenaghen 1918 - ivi 2008). Allievo di K. Fisker a Copenaghen, completò la sua formazione lavorando a Stoccolma, dove importante fu la conoscenza dell'opera di G. Asplund, e a Helsinki [...] con A. Aalto; importanti furono anche i suoi viaggi di studio negli USA e in Messico. Dopo essersi impegnato soprattutto nella ricerca di soluzioni nell'ambito residenziale (complesso di Elineberg, Copenaghen, ...
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JAINISMO (pron. giainismo)
Ambrogio Ballini
Religione affermatasi nel NordEst dell'India nel secolo VI a. C. e così denominata dall'appellativo Jina "vincitore", col quale vengono designati generalmente [...] giacché le qualità ciò che essa è e ciò che essa non è, pur esistendo simultaneamente, vengono successivamente alla nostra conoscenza; 5. non è possibile in casi determinati affermare (descrivere) l'esistenza di una cosa (syād asti cā'vaktavya), o: 6 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] simile a una tenda, con fondale piatto, lati orizzontali e un tetto a punta a doppio spiovente. Dotato di una certa conoscenza del greco, ma a quanto pare all'oscuro dell'esistenza dei modelli di rappresentazione della Terra come globo, l'autore, ora ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...