Ammiraglio inglese (isola di Norfolk, Oceania, 1793 - Sydney 1856). Entrato nella marina militare, condusse quattro spedizioni lungo le coste settentr. dell'Australia (1817-23), dando un importante contributo [...] alla conoscenza geografica di quelle regioni. Compì quindi un viaggio, ricco di risultati scientifici, nell'America Merid., tra il Rio de la Plata e la Terra del Fuoco (1827-30). ...
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Colonizzatore inglese, nato a Stony Stratford (Buckinghamshire) verso il 1590, morto a New Haven il 7 gennaio 1658. Viaggiò a lungo nell'Europa settentrionale. Della sua conoscenza di questi paesi, profittò [...] Carlo I e lo nominò suo agente a Copenaghen. E. s'interessò poi dell'emigrazione in America: con un gruppo d'amici, sbarcò a Boston il 26 giugno 1637 e, internandosi, fondò la colonia di New Haven, di ...
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Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale
Paolo D’Angelo
Autonomia dell’arte
Opera pubblicata da Croce nel 1902 per Sandron di Palermo, fu ristampata due anni dopo presso il medesimo [...] pratica, ovverosia l’insieme di ciò che è possibile mediante la volontà, che viene sbozzata nel capitolo sesto. E mentre la conoscenza, almeno in linea di principio, non implica necessariamente l’azione, l’inverso di nuovo non è vero, e perché vi sia ...
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CRESTADORO (Cristadoro), Giuseppe
Elvira Natoli
Figlio di un orefice, Gerolamo, e di Damiana Caruso, palermitani (Grosso Cacopardo, 1821), nacque probabilmente a Palermo intorno al 1725-30.
La conoscenza [...] della colta e raffinata maniera di Vito D'Anna e di Olivio Sozzi permise al C., modesto pittore, un aggiornamento sulle opere esistenti in Sicilia dei maestri romani e napoletani, come Maratta, Conca, ...
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ipotesi
Dal lat. tardo hypothasis, gr. ὑπόϑεσις, da ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’it. «supposizione». La filosofia antica considerava una forma inferiore [...] di conoscenza quella enunciata in ipotesi. Concependo la ricerca scientifica come volta all’acquisizione di proposizioni certe e quindi irrivedibili, per i filosofi antichi un’i. non era che un asserto provvisoriamente assunto per dedurre, insieme ad ...
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Savi
Erano così designati, nella Firenze di D., i membri di assemblee convocate da particolari organi dello Stato per dare un consiglio su determinate questioni di cui avevano specifica conoscenza. Vedi [...] BUONOMINI; richiesti; savi ...
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Preumanista (n. Padova 1241 - m. 1309); fondatore della scuola di retorica padovana. A. Mussato ne parla come di un suo maestro e a lui deve soprattutto una più approfondita conoscenza delle tragedie di [...] Seneca (ci è rimasta una nota di Lovato sui metri delle sue tragedie, di cui Mussato si valse per comporre la sua Evidentia tragoediarum Senecae). Conobbe e trascrisse importanti codici di autori classici ...
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Commerciante e viaggiatore genovese (sec. 14º); coi compatrioti Angelino dei Mari e Benedetto Vivaldi fu tra i primi a stabilire una casa di commercio in India (1321 circa), contribuendo alla conoscenza [...] dell'Asia Orientale ...
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Ricerca
Aldo Lo Schiavo
Ricerca educativa
La r. nel campo della pedagogia e delle scienze dell'educazione è stata a lungo influenzata, negli Stati Uniti e in Europa, in primo luogo dai diversi indirizzi [...] , e ha proposto con forza l'esigenza di rinnovare i curricoli dell'istruzione in modo da tenere conto delle nuove conoscenze scientifiche. Sulla base di tali orientamenti teorici, le numerose r. applicate svolte tra la fine del 20° e gli inizi ...
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La forza delle relazioni informali nella vita collettiva: riflessioni sul Mezzogiorno
Fortunata Piselli
Questo saggio è frutto di un lavoro di riflessione sulle relazioni informali di parentela, amicizia, [...] . Ad Acri, un religioso e alcune persone impegnate in politica hanno promosso una colletta nel giro dei parenti, amici e conoscenti e hanno raccolto un cifra cospicua per consentire a un malato grave di sottoporsi a un intervento chirurgico in un ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...