Archeologo e topografo (Roma 1792 - ivi 1839), prof. di archeologia nell'univ. di Roma dal 1820. Gettò le basi della topografia monumentale di Roma e della campagna romana, studiata sul terreno, con piena [...] conoscenza delle fonti classiche. Opere principali: Viaggio antiquario nei dintorni di Roma (1819); Analisi storico-topografico-antiquaria della carta dei dintorni di Roma (3 voll., 1837), commento alla carta pubblicata nel 1827; Roma nell'anno 1838 ...
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(o babaismo) Setta religiosa, nata in Persia (metà sec. 19°) in seno all’islamismo sciita. Fu fondata da ’Ali Muhammad di Shīrāz (1819-1850), che si proclamò Bāb cioè «porta» di accesso alla conoscenza [...] dell’imām occulto, la cui esistenza è caposaldo delle dottrine sciite. La sua dottrina, con la pretesa di inaugurare un nuovo ciclo religioso dopo quello chiusosi con Maometto, gli valse l’accusa di tessere ...
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Pittore francese (Pithiviers, Loiret, 1610 - Parigi 1663), detto "le petit Guide", per il suo desiderio di emulare G. Reni. Dipinse quadri di soggetto sacro (molti dispersi durante la rivoluzione francese) [...] che mostrano la conoscenza dell'arte del Correggio, del Parmigianino e assonanze con la scuola di Fontainebleau. Di un incisivo realismo sono tre nature morte (Parigi, Louvre; Roma, Galleria Spada; Rennes, Museo), firmate con il solo cognome, e ...
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LILJEFORS, Bruno
Axel Romdahl
Pittore, nato a Upsala il 14 maggio 1860. Studiò a Stoccolma, in Germania e in Francia. Sin dalla giovinezza dípinse paesaggi con animali in cui palesa una profonda conoscenza [...] dei loro caratteri e abitudini e una sicura tecnica impressionistica. Predilesse prima rappresentazioni di volpi e cani, poi di aquile e uccelli di mare. Le sue opere, di carattere novellistico intorno ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] 1250 con un'ordinanza formale dei domenicani per istruire i missionari presso gli Ebrei e i Musulmani, il cui livello di conoscenza della lingua araba era molto elevato. Nel 1250 esisteva una scuola di lingua a Tunisi, ma essa fu sostituita prima da ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] il suo rifiuto troppo radicale di Galeno, si era limitato alla morfologia, alla storia delle parti del corpo. Egli sosteneva che la conoscenza vera di un organo si ha soltanto quando si chiarisce la funzione di quell'organo e di quell'apparato, e per ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (v. vol. VII, p. 329)
B. Garozzo
Topografia e urbanistica. - L'indagine archeologica di questi ultimi decennî ha portato un notevole contributo alla conoscenza [...] della topografia dell'antica S. e delle diverse fasi che hanno caratterizzato lo sviluppo urbanistico della colonia corinzia dal momento della sua fondazione fino all'età romana. Per quanto riguarda l'isola ...
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CANACCI, Antonio
Alfredo Cioni
A Casalmaggiore il C. doveva avere una modesta bottega di tipografo nel 1580, quando vi arrivò per sue faccende A. Ingegneri. Fu qui che questi venne a conoscenza della [...] sciagurata edizione del tassiano Goffredo pubblicata in Venezia dal Cavalcabò, ad istanza di Orazio Malaspina, il 7 ag. 1580. Quell'edizione provocò un estremo rammarico nel Tasso e la più fiera indignazione ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] di Aix, la Natività di Autun, le opere di E. Charonton e di N. Froment. Ben presto si fa sentire la conoscenza del rinnovamento dell’arte italiana nella prima metà del Quattrocento. Nel 1454 J. Fouquet è a Roma mentre artisti e opere italiane ...
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Nel diritto dei contratti, l’atto con cui un soggetto esprime il suo consenso a una proposta contrattuale rivoltagli: il contratto si conclude infatti (salve le eccezioni previste dal legislatore) nel [...] c.c.). L’accettazione è un atto recettizio (v. Dichiarazione) ed è revocabile purché la revoca giunga a conoscenza del proponente prima dell’accettazione; questa deve giungere al proponente nel termine da questi stabilito o in quello ordinariamente ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...