CAPUCCI, Luigi
Enrico De Leone
Nacque a San Bernardino di Lugo (Ravenna), secondo alcuni il 12 e secondo altri il 18 apr. 1857, da Pietro e da Antonia Minguzzi. Compiuti gli studi d'ingegneria a Pisa [...] per la costa Pietro Antonelli, Augusto Salimbeni, Cesare Nerazzini e Carlo Starabba di Rudinì, approfittò della sua conoscenza delle lingue locali per iniziare l'attività di informatore "eccellente, avveduto, arditissimo". Completò il suo isolamento ...
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CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Angelo Paredi
Figlio del conte Alfonso e di Eleonora Crivelli, nacque a Milano il 23 ott. 1785. Il padre, deputato dalla Congregazione dello Stato di Milano a risiedere presso [...] la famiglia a Vienna nel 1791 e vi rimase fino al 1794, cosicché il C. ebbe modo di acquistare una ottima conoscenza della lingua tedesca. Ritornato a Milano, continuò gli studi delle lingue classiche e orientali alla scuola di G. Bugati, prefetto ...
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BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] nome emerge a Roma, dov'era stato chiamato in Curia da Paolo III nel 1538 per la sua conoscenza del latino e del diritto civile e canonico, proveniva dal clero secolare di Palermo. Il 15 marzo 1548 fu nominato vescovo di Telese, suffraganeo dell' ...
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FRANCESCO da Nardò
Pamela Anastasio
Nacque tra il 1410 e il 1420 a Nardò, nei dintorni di Lecce. Vaghe sono le notizie relative agli anni della sua giovinezza e ai primi anni di attività all'interno [...] domenicano Ambrogio di Altamura apprendiamo che F. entrò nell'Ordine adolescente, ma già in possesso di una buona conoscenza della grammatica e della retorica, essendo stato precedentemente avviato agli studi scientifici e letterari.
Lasciata la sua ...
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BASSO BASSI, Giovan Battista
Anna Migliori
Nato a Pistoia intorno al 1715, trascorse la maggior parte della sua vita a Napoli, città in cui la sua attività e la sua fortuna furono strettamente legate [...] al favore incontrato dai Toscani negli anni in cui la politica del Regno fu diretta dal Tanucci. La conoscenza fra il Tanucci e il B. è da riconnettersi senz'altro alla comune appartenenza all'Accademia etrusca, fondata a Cortona nel 1726, della ...
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BOLZONI (Bolsoni), Andrea
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel marzo 1689. Rimasto privo del padre in giovane età, si iniziò al lavoro di incisore sotto la guida dello zio Francesco. Seguì i corsi [...] di disegno dell'accademia, e gli insegnamenti del pittore Giacomo Parolini. Morto lo zio (1728), viaggiò, per approfondire la conoscenza della sua arte, nelle Marche, in Toscana, Umbria e fu anche a Roma (1737).
La sua vasta opera di incisore ha ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] a frutto la sua solida preparazione filologica, ma anche di approfondire ed allargare le basi storiche e documentarie della sua conoscenza del mondo etrusco, tanto che, se nel 1925 (Icaratteri della scultura a Chiusi in Dedalo, VI [1925-26], pp. 531 ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] i primi insegnamenti artistici, ma fu anche introdotto nella cerchia degli umanisti padovani, dove ancor giovanissimo fece la conoscenza di Pomponio Gaurico che aveva più o meno la sua età, dell'umanista M. Bosso, del poeta degli Epigrammata Panfilo ...
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MONTI, Agostino Maria
Calogero Farinella
MONTI (De’ Monti), Agostino Maria. – Nacque a Savona il 6 marzo 1656 da Gabriele e Maria Caterina (il cognome non è specificato nel registro dei battesimi) in [...] famiglia di modestissime condizioni.
La sua formazione si svolse interamente a Savona, dove frequentò il seminario e approfondì la conoscenza del latino. Il 19 dicembre 1676 gli furono impartiti gli ordini minori e il 25 febbraio 1679 venne ordinato ...
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UGOLINI, Biagio.
Paolo L. Bernardini
– Nacque a Vitorchiano, diocesi di Bagnorea, attualmente centro di piccole dimensioni in provincia di Viterbo, da Orazio e da Laura Mattei, probabilmente appartenenti [...] delle età classica e medievale, che aveva a disposizione, e che probabilmente riusciva a procurarsi grazie alle reti di conoscenze e venditori di Foscarini. Per esempio, il volume XXXIII, ultimo della raccolta e dedicato naturalmente, com’era nello ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...