FANELLI, Lelio Maria
Mario Castellana
Nacque a Martina Franca (Taranto) nel 1793, da Angelo Martino e Cecilia Grazia Alò.
Appartenente a una famiglia agiata con diversi componenti che ebbero incarichi [...] espressa, grazie alla sua lunga esperienza didattica, quella strategia sempre rivolta da una parte a dissipare “i pregiudizi’ sulle conoscenze scientifiche e dall’altra a fornire in modo chiaro a chi non ha una ”profonda istruzione”, pur avendone le ...
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MATURANZIO, Francesco
Paolo Falzone
MATURANZIO (Mataratius), Francesco. – Nacque a Perugia verso il 1443 da Marco di Matteo, della famiglia dei Materazzi o Matarazzo, originaria di Deruta. La madre, [...] alla presenza di Angelo Lupi, vescovo di Tivoli dal 4 sett. 1471. Già nel 1472, comunque, insoddisfatto della sua conoscenza del greco, decise di recarsi in Grecia allo scopo di emendare una pronunzia che sentiva difettosa, come, rientrato in Italia ...
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DE ZIGNO, Achille
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 14 genn. 1813, figlio di Marco e di Maria Creagli Maquire.
Di ricca famiglia padovana, imparentata con nobili casati inglesi e francesi, il D. fu educato [...] lunghi viaggi e soggiorni in Svizzera, Francia ed Inghilterra permisero al giovane nobile veneto di acquisire una profonda conoscenza delle principali lingue europee. Agli anni della giovinezza risale anche la nascita del suo profondo interesse per ...
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MERLONI, Giovanni
Maurizio Ridolfi
– Nacque a Cesena il 2 giugno 1873 da Raffaele e da Cleta Alessandri.
Svolse i suoi studi a Venezia, dove frequentò la scuola superiore di commercio e, nel 1897, si [...] minimo», approvato dal PSI nel congresso nazionale del 1900 a Roma, furono peculiari e alquanto originali grazie alla conoscenza che il M. aveva del movimento socialista europeo. In virtù di questa competenza e delle relazioni che egli aveva ...
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TAFURI, Matteo
Luana Rizzo
TAFURI, Matteo. – Discendente da una famiglia albanese di cui non si conoscono le origini, nacque a Soleto, uno dei paesi della Grecia salentina, nel 1492, come scrisse l’astrologo [...] Salento, presso la scuola di lettere greche e latine di Sergio Stiso, sotto il magistero del quale apprese la conoscenza delle lingue e letterature classiche, diventando in seguito «bonum graece praeceptorem», come lo definì l’umanista oritano Quinto ...
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MORETTI, Girolamo
Pacifico Cristofanelli
MORETTI, Girolamo (Umberto). – Nacque il 18 aprile 1879 a Recanati, in provincia di Macerata, da Francesco e da Giulia Badurli, terzogenito di 18 figli, 10 dei [...] -02 e fu ordinato sacerdote il 26 luglio 1902.
Nell’agosto 1905, leggendo un articolo su L’Avvenire d’Italia, venne a conoscenza della grafologia e si meravigliò che l’esame della scrittura costituisse un’arte o una scienza; per lui, infatti, era del ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] di Virgilio, Orazio, Ovidio, Seneca e Cicerone presenti nelle sue opere possiamo dedurre il suo interesse e la sua conoscenza dei classici. Anche il cronista Salimbene de Adam (morto dopo il 1288) sottolineò la cultura di E. nella letteratura ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] da Roma, introduceva nei palazzi dell'aristocrazia palermitana soluzioni vicine ai modi di C. Giaquinto aggiornate alla conoscenza della corrente marattesca romana.
Dell'adesione ai modi del maestro testimonia la Madonna che consegna la bandiera a ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] un ambiente nel quale il giovane C. ebbe modo di coltivare i primi interessi filosofici, letterari e storici.
La conoscenza delle condizioni di vita e di lavoro delle categorie più disagiate ed in particolare degli operai delle fabbriche industriali ...
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CARPI DE RESMINI, Umberto
Camillo Sacerdoti
Nato a Precotto (Milano) il 21 ag. 1881 da Amilcare e da Giuseppina De Resmini, fu allievo dei collegio "Ghislieri" dal 1902 al 1905 e conseguì a Pavia la [...] : fu interno nell'istituto di anatomia umana normale, diretto da L. Sala, negli anni 1901-1904, ove acquisì conoscenza dei più fini metodi di indagine microscopica, e in quello di patologia chirurgica dimostrativa, diretto da G. Muscatello, dal ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...