FALCE, Domenico
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 23 giugno 1619 da Giovanni Battista e da una Giustina. Allievo del pittore concittadino Paolo Dal Pozzo, sostanziò la sua cultura figurativa [...] giuntogli probabilmente tramite il veicolo della circolazione delle stampe; tuttavia la sua produzione non dimostra una puntuale conoscenza degli sviluppi della coeva pittura veneziana.
Una ricognizione dell'attività del F. (Vizzutti, 1981 e 1982-83 ...
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] di studio a Parigi. Contemporaneamente si dedicava con appassionato interesse agli studi giuridici, tanto da pervenire a una sicura conoscenza dei vari e complessi problemi del diritto.
Su tali basi il L. orientò decisamente i suoi interessi nel ...
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BARBELLO, Giovanni Giacomo
Luigi Angelini
Nacque a Crema nel 1590; la tradizione vuole che in età giovanile abbia appreso l'arte del disegno e della pittura a Napoli. Tornato presto in patria, iniziò [...] e senso spesso brillante del colore. Dipinse volte e pareti di sale signorili con alto spirito di fantasia inventiva e conoscenza prospettica.
Morì il 2 luglio 1656 a Calcinato (Brescia), colpito da un colpo d'archibugio durante una sagra.
Tra le ...
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BERNERIO, Giovanni Battista
Gerhard Rill
Nato non prima del 1550, apparteneva con probabilità a una famiglia proveniente da Arco (Trento). Tuttavia, a quel che pare, già i suoi genitori, che erano al [...] in cui il B. crebbe non gli permisero un'istruzione elevata: un difetto che si farà sentire più tardi, particolarmente per la mancata conoscenza della lingua latina.
Tra il 1565 e il 1570 il B. segui il suo signore, il conte Prospero d'Arco (oratore ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] due dei fratelli sono designati in alcuni documenti come "syndic", il che indicherebbe una posizione sociale relativamente buona.
La conoscenza della vita del G. si basa ancora oggi essenzialmente sulle fonti coeve di Baldinucci e Sandrart: scarsa è ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] dove si stabilì come procuratore in uno dei tribunali romani. Certamente gli facevano difetto in primo luogo un'adeguata conoscenza del diritto ecclesiastico e della prassi dei tribunali e degli uffici curiali, e quindi si impadronì di queste nozioni ...
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MONTAUTI, Antonio
Sandro Bellesi
MONTAUTI, Antonio (Giovanni Antonio). – Figlio di Annibale e di Chiara Danesi, nacque il 14 novembre 1683 nella parrocchia di S. Felice in Piazza a Firenze (Visonà, [...] momento, come ricorda Francesco Maria Niccolò Gabburri, allo studio della statuaria antica e delle opere michelangiolesche, alla conoscenza delle quali unì, come si può dedurre dall’esame della sua prima attività, interessi distintivi per i nuovi ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] , si inserì nelle attività dell'impresa di famiglia, di cui doveva poi assumere la direzione.
La conoscenza, mentre era ancora studente universitario, delle problematiche dell'organizzazione industriale di un settore di ampia rilevanza internazionale ...
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LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] a tutti i frati che avevano conosciuto il fondatore di far pervenire notizie sulla sua vita e sui suoi miracoli.
Siamo a conoscenza di questo appello dalla lettera che L. e i due compagni Angelo e Rufino inviarono da Greccio nel 1246, nella quale si ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] Roma di Pio VII dal cardinale Consalvi; e in Roma, difatti, s'impratichì, o cominciò ad impratichirsi, nella conoscenza delle lingue straniere (fu esperto ugualmente di francese, di tedesco e d'inglese: cosa rarissima fra gli intellettuali italiani ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...