UGONI, Mattia.
Massimiliano Proietti
– Nacque a Brescia nel 1446 da Bonifacio e da Maddalena Testi.
Destinato alla carriera ecclesiastica, intraprese gli studi di teologia e giurisprudenza presso l’Università [...] e legato pontificio, del quale Ugoni fu anche segretario. Tra il 1483 e il 1490 visitò Costantinopoli dove, grazie alla buona conoscenza del greco, ebbe contatti con i canonici di S. Sofia.
Nel 1490 ritornò a Brescia come canonico della cattedrale e ...
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CENTORIO DEGLI ORTENSI, Ascanio
Nicola Longo
Nacque alla metà del sec. XVI, secondo alcuni a Milano, secondo altri a Roma, da nobile famiglia. Del padre sappiamo solo che si chiamava Gerolamo e che [...] cui i contemporanei stessi lo considerarono sempre milanese. Presto diede prova della sua precoce erudizione giungendo ad una conoscenza tanto approfondita del volgare e del latino da poterli usare nelle sue opere, con estrema indifferenza e uguale ...
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NICOLA da Otranto
Frederick Lauritzen
NICOLA da Otranto. – Nacque a Otranto tra il 1155 e il 1160.
Era monaco basiliano (con il nome di Nettario) già nel 1205, quando funse da interprete per il legato [...] di Albano, nel 1214. Conosceva infatti il latino, il greco e l’ebraico. Il suo ruolo culturale fu legato anche alla conoscenza sia del cattolicesimo sia dell’ortodossia: per questo tradusse in latino la liturgia di s. Basilio per volontà del vescovo ...
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ADRIANI, Placido
Domenico Corsi
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII, si fece benedettino cassinese in S. Pietro di Perugia il 24 febbr. 1707, dimorando però a lungo nel monastero napoletano [...] teatro.
Non solo compose e concertò commedie e scenari o soggetti, recitando anche nella parte di Puilcinella, ma proprio la conoscenza del teatro del tempo gli suggerì l'idea di venire in aiuto ai comici improvvisanti, compilando un grosso volume da ...
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ALAMANNI, Vincenzo
Clementina Rotondi
Figlio di Andrea di Tommaso, nacque a Firenze il 13 marzo 1536.Sposò nel 1565 Caterina Capponi. Fu commissario di Pisa; nel 1578 fu nominato senatore dal granduca [...] dal 1586 in poi, con molto successo. L'A. era stato consigliere dell'Accademia Fiorentina e membro della Crusca: la sua conoscenza dell'antichità classica e la sua eloquenza lo fecero chiamare il "Tullio" del suo secolo (ma delle sue opere letterarie ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] Arte di ben pensare apposto a una copia settecentesca, tornò sul tema a lui congeniale dei limiti della conoscenza umana, catalogando errori di elaborazione dei dati ricavati dalla percezione sensibile e «false opinioni» attinte all’esperienza – tra ...
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SCHIPA, Michelangelo.
Renata De Lorenzo
– Nacque a Lecce il 4 ottobre 1854, secondogenito di Giuseppe, di professione sarto, e di Teresa Bandelli, casalinga.
Studiò nel locale liceo dal 1865 al 1873 [...] De Blasiis. Punti di riferimento furono soprattutto De Blasiis e l’archivista Bartolommeo Capasso, impegnati nella conoscenza delle origini della storia nazionale tramite la rivalutazione del Medioevo prenormanno e la pubblicazione di fonti. Essi ...
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VALGULIO, Carlo
Angelo Meriani
Nacque a Brescia in una famiglia patrizia di parte guelfa dal giureconsulto Stefano in una data comunemente indicata intorno al 1434, ma che non è stato possibile accertare. [...] dal fatto che a suo nome prese in prestito tre volumi nel 1481 e tre nel 1483, ma è verosimile che la conoscenza tra i due risalisse ad anni addietro: amici comuni a entrambi erano Ficino e Poliziano, il quale anche ad Argiropulo aveva dedicato ...
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VACCA, Giuseppe
Cristina Ivaldi
– Nacque a Napoli il 6 luglio 1808, da Emmanuele (1780-1836) e da Raffaella Marzano.
Suo padre, trasferitosi a Salerno, aveva partecipato nel 1799 alla difesa della Repubblica [...] .
Fu proprio Emmanuele a occuparsi dell’istruzione del giovane Giuseppe, primogenito di una numerosa prole: essa comprendeva la conoscenza degli scrittori classici, lo studio delle scienze e l’educazione musicale. Assai dotato per lo studio, a soli ...
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RADINI TEDESCHI, Tommaso
Dagmar von Wille
RADINI TEDESCHI, Tommaso (Thomas Placentinus, de Placentia, Rhadinus Todischus). – Nacque a Piacenza il 15 marzo 1488 da un’antica famiglia nobile oriunda svizzera.
Entrò [...] precedenti già testimoniano della sua vasta cultura, che si esprime in un connubio, tipico dell’età rinascimentale, tra conoscenza dei classici, solida preparazione scolastica e amore per le scienze e per le arti, con uno spiccato interesse in ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...