LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] ), 12, pp. 640 s.; V. Ivanov, Introduzione ad A.S. Puškin, Eugenio Oneghin, Milano 1937, pp. 9-16; A. Cronia, La conoscenza del mondo slavo in Italia: bilancio storico-bibliografico di un millennio, Padova 1958, passim; G. Maver, rec. a E. Lo Gatto ...
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MENGOZZI, Girolamo
Nicolette Mandarano
MENGOZZI (Mengozzi Colonna; Mingozzi), Girolamo. – Nacque a Ferrara (secondo Zanetti, da famiglia oriunda di Tivoli) nel 1686. Nel certificato di morte, datato [...] saloni della palazzina sabauda.
Dall’inventario della distrutta Ca’ Sagredo a Marocco, datato 1° nov. 1754, si viene a conoscenza di una serie di affreschi a monocromo realizzata da Tiepolo e di una sala in cui figuravano prospettive realizzate dal M ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] dell'ateneo palermitano: R. Schiattarella soprattutto - titolare di filosofia del diritto e positivista - lo indirizzò alla conoscenza del pensiero radicaldemocratico e socialista, attraverso lo studio di autori quali G. Mazzini, P.-J. Proudhon, A ...
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UGONIA, Giuseppe
Francesco Santaniello
– Nacque a Faenza il 25 luglio 1881 da Angelo, stradino comunale, e da Anna Tozzi, casalinga (Giuseppe Ugonia..., 1994, p. 141).
Nella città natale, compiuti gli [...] Bologna, diplomandosi nel luglio del 1908. Durante gli anni trascorsi nel capoluogo felsineo per approfondire la conoscenza delle tecniche calcografiche trovò impiego come apprendista presso la litografia Comellini.
Nel 1909 si stabilì a Brisighella ...
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DI STEFANO, Giovanni
Silvana Zanfrà
Nacque a Santa Ninfa (prov. di Trapani) il 25 febbr. 1856 da Mariano e Ippolita Perez. Allievo di G. G. Gemellaro, si laureò in scienze naturali a Palermo nel 1882, [...] al D. di trarre conclusioni stratigrafiche e tettoniche d'insieme, importanti non solo per la più estesa ed esatta conoscenza di quel periodo geologico in Sicilia, ma anche per la valutazione della teoria dei pretesi grandi fenomeni di carreggiamento ...
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GIOVANNI di Giovannello di Paulello
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore nativo di Narni, presso Terni, e attivo in ambito locale nel primo quarto del XV [...] assai operosa nell'Umbria meridionale (Fratini, pp. 332-347).
Dall'analisi delle fonti d'archivio si è, infatti, venuti a conoscenza dell'esistenza di stretti rapporti fra G. e i canonici della cattedrale e particolarmente con tale ser Iorio Coluzi ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] Faraj di Salomon e seguì personalmente le varie fasi del lavoro con un'attenzione e una curiosità volta alla diretta conoscenza della medicina e della scienza, secondo quella consuetudine che caratterizzò l'ambiente di corte della Napoli angioina, in ...
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CORNARO, Giuseppe Antonio
Paolo Preto
Nato nel 1725 (non sappiamo se a Venezia o a Bergamo), condusse una vita piuttosto ritirata ed oscura, di cui sono rimaste poche e scarne notizie. Di lui sappiamo [...] presto a frequentare il piccolo ma vivace circolo giansenista bergamasco, cui apportò il contributo di un'ottima conoscenza della lingua e della letteratura francesi contemporanee.
In corrispondenza con vari esponenti del giansenismo italiano della ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] non senza qualche gusto, da chiunque non faccia profession d'erudito". In realtà il libro si fondava proprio sulla profonda conoscenza che il G. aveva della letteratura e delle fonti medievali, che gli consentiva di seguire la storia del diavolo dall ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] non per questo meno significativo, fu l'influsso di L. su Petrarca, sebbene delle versioni omeriche il poeta non ebbe conoscenza diretta prima del 1366 per l'Iliade e del 1367-68 per l'Odissea, allorché Malpaghini ultimò la trascrizione delle copie ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...