ANSELMI, Michelangelo
Armando O. Quintavalle
Nacque nel 1491 o '92 a Lucca, ove suo padre Antonio, per sfuggire alla giustizia, si era trasferito da Parma. Inviato ancora fanciullo a Siena, ebbe vasta [...] e approfondita conoscenza delle opere del Sodoma, come appare fin dalla prima ascrittagli: una Visitazione a fresco nella chiesa di Fontegiusta in quella città. Stabilitosi a Parma tra il 1516 ed il '20, sposò in quell'anno Ippolita Garbazza e in ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] i danni che possono derivare, soprattutto ai denti, dal cattivo uso di tale medicamento.
Particolare menzione merita poi l'ottima conoscenza che il B. mostrò di avere delle ferite da arma da fuoco (pregevole la descrizione della ferita da archibugio ...
Leggi Tutto
PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] . Fra il 1488 e il 1489 si recò Corfù per frequentare la scuola di Giovanni Mosco, dove perfezionò la conoscenza del greco.
Rientrato a Cosenza, frequentò le lezioni dell’umanista marchigiano Tideo Acciarini. Ebbe certamente una formazione giuridica ...
Leggi Tutto
D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] Canova un viaggio nel Veneto, che lo tenne lontano da Roma fino al mese di luglio. Nello stesso anno fece la conoscenza del conte padovano Daniele degli Oddi, che gli commissionò il proprio ritratto, il primo tra quelli conosciuti del D. (già nella ...
Leggi Tutto
QUARTO, Oddo
Giorgio Caravale
QUARTO, Oddo. – Nato intorno al 1505-1506 a Monopoli, appartenne al ramo della famiglia padovana residente nella città pugliese.
Proveniva da una famiglia di elevata condizione [...] una richiesta di estradizione a Roma per l’imputato. È probabile che l’Inquisizione romana fosse venuta a conoscenza dei contatti di amicizia intrattenuti da Quarto con esponenti dell’eterodossia italiana come Camillo Orsini e Pietro Carnesecchi ...
Leggi Tutto
GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] nell'infanzia un'ottima conoscenza del greco e del latino, che gli risultò estremamente utile al momento di intraprendere gli studi giuridici.
Addottoratosi in diritto presso l'Università di Napoli sotto la guida di Nicola Capasso, il G. riuscì, ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] (specie pp. 33 s., 47). In particolare viene colta l'incapacità del telesianesimo di cogliere le costanti della conoscenza umana che sovrastano l'estrema varietà, mobilità e volubilità dei modi empirici (sensitivi e intellettivi) di interpretare la ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] principî del giudicare, la mente umana contemplerebbe l'essenza stessa di Dio e non vi sarebbe più alcuna differenza tra la conoscenza terrena e la visione beatifica; d'altra parte senza la presenza della luce eterna del vero nel soggetto, questo non ...
Leggi Tutto
MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] da Vitry, i più rappresentativi dell'Ars nova francese, in genere nella critica è prevalsa la tendenza a escludere tale conoscenza; questa convinzione va senz'altro riconsiderata in base alla forte probabilità di uno scambio anche personale tra i due ...
Leggi Tutto
QUIRIZIO da Murano
Mattia Biffis
QUIRIZIO da Murano (Quirittio de Ioanne). – Sono scarse le informazioni sul conto di questo pittore, figlio di Giovanni, documentato a Venezia tra gli anni Sessanta [...] e Ottanta del XV secolo.
La sua conoscenza biografica è tuttora limitata a due soli documenti d’archivio, rintracciati e pubblicati alla fine dell’Ottocento da Gustav Ludwig e Pietro Paoletti, relativi entrambi alla sua presenza in qualità di ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...