TAMANINI, Livio
Alessandro Ottaviani
– Nacque il 25 febbraio 1907 a Pieve di Ledro, in Trentino, allora una provincia dell’Impero austroungarico, da Luigi e da Crescenzia Rudiferia.
A seguito dello [...] nel 1925 il diploma di ragioniere contabile, trovando poi lavoro in un’azienda locale. Nel 1920 fece la conoscenza dell’entomologo Bernardino Halbherr e l’anno successivo iniziò a collaborare con Giovanni de Cobelli, allora direttore del Museo ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] s.); ma ciò che più importa notare è che esse risultano da uno scaltrito metodo d'indagine, frutto di una attenta conoscenza dell'erudizione contemporanea.
Consacrato dal cardinale Rossi a Roma il 24 dic. 1769 arcivescovo di Trani, il C. ricevette il ...
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FONTANA, Gregorio
Pierre Racine
Figlio di Burningo, menzionato in un privilegio che Enrico II avrebbe concesso ai quattro fratelli del "Vicus de Vallengaria" il 31 maggio 1005, è legato alle origini [...] cattedra vescovile, ma, nel 1051, accusato di adulterio, fu scomunicato dal sinodo riunito da Leone IX. Non appena venne a conoscenza della sentenza emessa contro di lui, accorse a Roma per gettarsi ai piedi del papa al fine di ottenerne il perdono e ...
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LEONARDI, Gustavo
Baccio Baccetti
Nacque a Civezzano nel Trentino il 27 febbr. 1869 da Giovanni e Anna Magro-Grassi. Frequentò le scuole elementari nel paese nativo e completò gli studi secondari a [...] ], pp. 237-284; Contribuzione allo studio delle Cocciniglie dell'Eritrea, ibid., VII [1913], pp. 27-38; Contributo alla conoscenza delle Cocciniglie dell'Africa occidentale e meridionale, ibid., VIII [1914], pp. 187-224).
Il L. si occupò quindi di ...
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MABELLINI, Giovanni Battista
Gerardo Bianco
MABELLINI, Giovanni Battista. – Nacque a Savigliano, nel Cuneese, il 5 giugno 1774, da Giuseppe e da Teresa Grosso, in una famiglia appartenente al patriziato [...] in tale disciplina e in seguito si dedicò allo studio delle lingue antiche e moderne, europee e orientali. Approfondì le conoscenze dell’arabo, dell’ebraico e del greco, che insegnò per alcuni mesi a Savigliano, su richiesta del suo professore G ...
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BERTOLANI, Gaetano
Ennio Golfieri
Nacque a Mantova fra il 1758 e il 1759. La sua era una famiglia di artigiani specializzati nella confezione delle maschere. Fuggito da casa in giovanissima età, pare [...] cui per la prima volta il Giani lavora a Faenza. Fin da quest'ultima data il giovane aspirante decoratore può aver fatto conoscenza col pittore piemontese che viene considerato come il suo vero maestro, ma non si esclude che il B., coetaneo o quasi ...
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BIANCHERI, Luigi
Raoul Guêze
Nato il 31 genn. 1891 a Genova, da Angelo, entrò nella R. Accademia navale di Livorno nel 1907, e fu nominato guardiamarina il 1º apr. 1911. Dopo aver preso parte alla guerra [...] .
I numerosi imbarchi, dapprima su naviglio sottile e convogli, poi il comando di batterie costiere nell'Alto Adriatico, la conoscenza diretta del settore dell'Egeo, l'insegnamento di arte militare marittima (1933-1935) presso la scuola di guerra di ...
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LAMA, Gaetano
Francesca Seller
Nacque a Napoli il 28 febbr. 1886 da Giuseppe e da Amalia Avitabile. Studiò musica con Francesco Cinque e cominciò a farsi conoscere attraverso la costante frequentazione [...] 1904 da Francesco Feola e Giuseppe Capolongo; ne diresse la scuola di canto, creata con il fine di favorire la conoscenza e l'apprendimento del repertorio dell'azienda, curò l'amministrazione e si interessò in modo particolare della nuova produzione ...
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ANFOSSI, Augusto
Anna Cirone
Nato a Nizza da Giuseppe Pietro nel 1812, si arruolò giovanissimo nell'artiglieria dell'esercito piemontese. Compromesso nei moti politici del 1831, emigrò in Francia ed [...] 1844 era a Smirne per raccogliere armi antiche, in cui commerciava. Viaggiò in Polonia, Ungheria, Austria. A Vienna venne a conoscenza dei movimenti politici che si preparavano nel Lombardo-Veneto; si recò a Venezia e di lì a Milano, dove giunse il ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] pure infondergli un acuto senso di insofferenza verso le costrizioni che frenavano la sua inesauribile sete di conoscenza. Sono ascrivibili all'ultimo scorcio della sua permanenza al collegio le prime, consapevoli testimonianze della sua adesione ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...