GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] fra la Sardegna e Torino, raggiungendo nell'amministrazione gradi elevati, fino a quello di intendente. Proprio la sua profonda conoscenza degli affari di Sardegna, dove aveva vissuto per tanti anni, spinse Carlo Emanuele III a nominarlo, il 2 marzo ...
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BEGUINOT, Augusto
Enrico Tortonese
Nacque a Paliano (Frosinone) il 17 ott. 1875, dal medico chirurgo Pompeo, discendente da un ufficiale napoleonico originario della Borgogna che, dopo la caduta di [...] e quelle degli anni che seguirono (1900, 1901, 1904) gli permisero di apportare contributi di grande rilievo alla conoscenza della vegetazione del Lazio, delle isole del Tirreno, dei colli Euganei, del litorale veneto, di alcune isole adriatiche ...
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DI NEGRO, Egidio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XIII da Enrico. Viene ricordato nei documenti genovesi per la prima volta nel 1254, quando è elencato tra i consiliarii del Comune [...] accordato con Manfredi, re di Sicilia, contro Michele VIII Paleologo, per ristabilire l'Impero dei Latini. Venuto a conoscenza dell'intesa, il Paleologo reagì e, non accontentandosi della condanna che il Comune pronunciò contro il Guercio, espulse i ...
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CERVESATO, Dante
Arnaldo Cantani
Nato a Rovigo il 22 ag. 1850 da Alessandro e da Antonia Argenti, attese agli studi liceali a Venezia. Dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana con i volontari [...] dopo, nel 1896 e nel 1897, quando sulla scorta di accurate osservazioni anatomiche e istologiche fornirà preziosi contributi alla conoscenza della poliomielite anteriore acuta infantile.
Tornato a Padova, il C. nel 1882 ottenne la libera docenza in ...
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BURLAMACCHI, Fabrizio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel febbraio 1553 da Vincenzo di Gherardo e da Maddalena di Filippo Calandrini.
Rimasto orfano a sette anni e avviato alla mercatura, si trasferì [...] di Christo. Il che fu di molto cordoglio alli suoi di Lucca... ma lui fortificandosi di più in più nella conoscenza ferma della verità, prese risoluttione di ritirarsi a Geneva, lassando nelli negotii di Lione suo fratello Arrigo". Così, oltre ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] Deum di Bonaventura e la Teologia mistica di Jean Gerson, due testi vicini alla sensibilità della devotio moderna, ma la conoscenza di queste opere pare risalire al decisivo periodo all’Università di Colonia, nella seconda metà degli anni Venti.
Il ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] di negare che il C. avesse trasmesso a Roma la risposta della prima Dieta, e di far mostra di non essereaddirittura a conoscenza delle trattative intercorse tra il C. e la Dieta stessa. Nel memoriale che l'Aleandro aveva composto per la missione del ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] in queste due ultime specialità, produsse alcuni importanti cori lignei variamente intagliati e intarsiati che gli valsero la conoscenza anche al di fuori delle mura cittadine e l'appellativo "de' cori", col quale egli stesso si dichiara ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] , già del Don Pirloncino, prendeva il nome dal Popolo romano. Piùo meno a quest'epoca dovettero intensificarsi i legami di conoscenza e di collaborazione fra lo Ch. e il conte Luigi Pianciani, noto esponente democratico, sindaco di Roma dal '72 al ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] e medicina e fu accolto nel Collegio dei nobili medici il 19 maggio 1572. L'avvenimento centrale della sua vita fu la conoscenza di Carlo Borromeo. A un dato momento, il G. abbandonò lo stato secolare e la professione e il 24 sett. 1580 venne ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...