VISCONTI, Ottone
Tiziana Danelli
– Nacque, verosimilmente, agli inizi del XIII secolo, da Uberto; la tradizione erudita milanese (e di seguito la storiografia) indica l’anno 1207, sebbene non vi siano [...] e nello stesso anno ricoprì la carica di podestà di Piacenza. Si può supporre che risalisse a questo periodo la conoscenza con il cardinale Ottaviano degli Ubaldini, arcivescovo di Bologna; proprio a Bologna Visconti fu podestà nel 1246 e, almeno ...
Leggi Tutto
– Nacque il 6 aprile 1725 a Morosaglia, nella pieve di Rostino (Corsica), da Giacinto e Dionisia Valentini.
Sesto figlio, e secondo maschio, di una famiglia di notabili di campagna, con un padre letterato [...] 1745 al 1749 frequentò l’Accademia reale di artiglieria.
In quegli anni Paoli, che in seguito mostrò di unire alla conoscenza delle Sacre Scritture (e in particolare dell’Antico Testamento) una buona cultura classica, ebbe anche modo di respirare l ...
Leggi Tutto
MARIANI, Sabino
Giacomo Di Fiore
– Nacque a Cellamare, presso Bari, il 6 ott. 1665 da Giuseppe Antonio e da Maria de Toma. In una sua lettera datata Macao 20 nov. 1718 al cardinale Giuseppe Sacripanti, [...] court of Peking, in Archivum historicum Societatis Iesu, XXXI (1962), pp. 264-323 passim; J. Metzler, Das Archiv der Missionsprokur, in La conoscenza dell’Asia e dell’Africa in Italia nei secoli XVIII e XIX, II, 1, a cura di A. Gallotta - U. Marazzi ...
Leggi Tutto
VANZINA, Stefano
Valerio Caprara
VANZINA, Stefano (Steno). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1917 dal giornalista Alberto, nato ad Arona ed emigrato a Buenos Aires – dove fondò il primo periodico italiano [...] Vanzina entrò nel team di sceneggiatori di Aquila nera (1946), brillante film d’avventura diretto da Freda, facendo la conoscenza di Mario Monicelli. L’incontro si rivelò uno dei momenti chiave della sua carriera, inaugurando l’amicizia e soprattutto ...
Leggi Tutto
UGOLINO da Orvieto
Renato De Filippis
UGOLINO da Orvieto (Hugolinus de Urbe Veteri). – Nacque nel primo decennio del Trecento a Orvieto, probabilmente da famiglia agiata; entrò in gioventù nell’Ordine [...] soltanto in parte, Ugolino riconosce l’oggetto del sapere nei concetti mentali (conceptus) e non negli oggetti reali; la conoscenza scientifica, dunque, è un processo interiore che riguarda l’anima e non il mondo esterno. In relazione al cosiddetto ...
Leggi Tutto
PRATT, Hugo
Mariadelaide Cuozzo
PRATT, Hugo. – Nacque a Rimini il 15 giugno 1927 da Rolando, militare di carriera di origini inglesi, e da Evelina Genero, figlia del poeta veneziano di origini ebree [...] impeccabile. «L’aplomb del Maltese è il risultato della sua cultura, del suo girovagare per il mondo, dell’elaborazione della conoscenza» (Hugo Pratt, 2003, p. 6).
Nel 1971 la Ballata uscì anche sul Corriere dei Piccoli, mentre a partire dal 1970 ...
Leggi Tutto
GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] , nonostante l'opera sia stata scritta da G. in massima parte in terra franca.
Si è a lungo discusso della conoscenza della cultura classica che G. potrebbe aver maturato a Bobbio o in una sua precedente formazione scolastica. L'unico autore antico ...
Leggi Tutto
ZINGARELLI, Nicola
Massimiliano Corrado
Nacque a Cerignola (Foggia) il 28 agosto 1860 (benché sui documenti ufficiali figuri la data del 31 agosto), secondogenito di Girolamo, sarto, e di Teresa Longo.
Ricevette [...] subito a quella di lettere, che meglio rifletteva i propri interessi, già maturati durante gli studi liceali attraverso la conoscenza di Salvatore Di Giacomo, suo compagno di scuola, con cui mantenne anche in séguito rapporti di fraterna amicizia ...
Leggi Tutto
VALLA, Giorgio
Amedeo Alessandro Raschieri
– Nacque a Piacenza nell’estate del 1447 da Andrea e da Cornelia Corvini, di nobile famiglia.
Subito dopo la nascita, fu condotto a Vigoleno dove rimase fino [...] externae, come i concetti di gloria, amplitudo ecc. (l. 49).
In questo progetto, l’umanista coniugò la globalità delle conoscenze e la trasmissione didattica delle discipline, avendo come punto di partenza la fede in un principio assoluto e unitario ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Evelino (Evel)
Emanuela Sgambati
Nacque ad Altivole, nel Trevigiano, il 24 sett. 1900 da Antonio e da Enrichetta Sarto. Rimasto presto orfano, prima del padre poi della madre, ebbe come tutore [...] aspetti di soggezione della donna slava, in Studi in onore di Arturo Cronia, Padova 1967, pp. 185-197.
Fonti e Bibl.: A. Cronia, La conoscenza del mondo slavo in Italia, Padova 1958, pp. 608 s., 651 s., 662, 666, 676-681; A.M. Raffo, recensione a Il ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...