OSSOLA, Rinaldo
Alfredo Gigliobianco
OSSOLA, Rinaldo. – Nacque a Lecco l’8 novembre 1913 da Romeo, proprietario di un negozio di scarpe, e da Genoveffa Merlo; il fratello, Mario, fu sindaco di Varese [...] 1938 fu assunto dalla stessa e, nel maggio successivo, destinato al Servizio studi.
Questa preparazione, unitamente alla conoscenza delle lingue straniere (francese, inglese, tedesco e portoghese), lo indirizzò verso i temi internazionali. Nel marzo ...
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CREMA, Camillo
Alfredo Jacobacci
Nacque ad Alessandria l'11 nov. 1869 da Eugenio e da Elena Bobbio. Si laureò in ingegneria civile nel 1893 e in scienze naturali nel 1895 presso l'università di Torino. [...] soluzione di problemi scientifici, tecnici ed organizzativi di interesse nazionale ed internazionale. La vasta ed approfondita conoscenza della situazione del territorio del paese e delle colonie allora possedute dall'Italia ne fecero una personalità ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] il gusto sicuro dello stile, la sensibilità per lo sviluppo della lingua (che non ebbe però basi glottologiche), la profonda conoscenza del mondo antico. Un'unità di fondo nella produzione, varia e diversificata, del C. si ha nel costante riferimento ...
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GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] , 1898; per le vicende editoriali cfr. I più antichi documenti…, pp. XI s.) rimane della massima importanza per la conoscenza di vari aspetti della vita politica, sociale ed economica del secolo XII. Al di là delle ragioni contingenti che portarono ...
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BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù in [...] un bagaglio critico piuttosto scarso e con una notevole dose di ingenuità; ma col tempo acquistò una migliore conoscenza degli strumenti dell'erudizione, rimanendo sino all'ultimo infaticabile raccoglitore di documenti e zelante indagatore di archivi ...
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ZENO, Nicolò
Dario Generali
(in religione Pier Caterino). – Nacque a Venezia il 27 luglio 1666, primogenito di Pietro e di Caterina Sevastò, da un ramo della famiglia aristocratica veneziana degli Zeno [...] , al pensiero cartesiano e ad alcuni dei suoi fondamentali sviluppi. Già dal 1708 o poco prima aveva una sicura conoscenza del sistema cartesiano e delle opere dei principali cartesiani, facendosene a propria volta divulgatore, come emerge dai suoi ...
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GODEMINI, Cesare
Leendert Spruit
Nacque a Pistoia da Francesco (o Girolamo: le fonti sono contrastanti) e da Maria Maddalena Marchetti l'8 (o il 16) ott. 1688. Compì i primi studi con i padri gesuiti [...] delle cose bisogna considerare queste leggi nella loro origine. In questo senso, la conoscenza della natura è paragonabile alla conoscenza di un orologio, che deriva dall'analisi della grandezza, figura e ordine delle parti. Il G. non intese ...
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MEI, Ottaviano (Ottavio)
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Lucca intorno al 1550 da Vincenzo e da Felice Bernardini.
Nella difficile congiuntura della prima metà del XVI secolo la Repubblica lucchese, [...] a Ginevra nell’autunno del 1555.
Il M. studiò teologia alla rinomata Académie ginevrina, dove acquisì una profonda conoscenza delle lingue bibliche; probabilmente, come l’amico Scipione Calandrini, anch’egli emigrato da Lucca per motivi religiosi ...
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GIANNELLI, Ciro
Danilo Ceccarelli Morolli
Nacque a Roma, da Guglielmo e Ida Rossi, il 29 maggio 1905. Compì brillantemente gli studi filologici classici presso l'università della sua città, ove fu allievo [...] il serbo-croato, il russo, quindi il paleoslavo e il bulgaro; tutte lingue che riuscì a padroneggiare e la cui conoscenza gli risultò poi sommamente utile per il campo di studi e ricerche da lui prescelto, facendone uno dei più insigni bizantinisti ...
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BONAVENTURA di Benvenuto
Roberto Abbondanza
Notaio folignate, è l'autore della più antica fonte cronistica della storia della sua città. Nell'Archivio com. di Foligno (oggi nella locale Sez. di Archivio [...] del resto la regola pei notai - nell'amministrazione del Comune, e forse anche altrove: la sua opera rivela una conoscenza diretta almeno degli uffici finanziari folignati, oltre che lo svolgimento di incarichi connessi con la chiesa di S. Maria in ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...