MICHETTI, Nicola
Filippo Vignato
– Nacque a Roma il 26 ott. 1677, terzo di nove fratelli, da Francesco, servitore, e da Anna Riccardi (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Battesimi, [...] o presentare alternative ai committenti (Pinto, 1976, p. 17). Il M. dovette poi unire alla prospettiva la conoscenza della meccanica delle costruzioni assistendo il figlio di Carlo, Francesco, nel trasporto della colonna di Antonino Pio (1704-05 ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] ., 10dic. 1925); mentre in Questioni di geografia dantesca (St. dant., XII [1927], pp. 65-77) si sofferma a considerare le conoscenze geografiche di Dante.
Opere di profondo impegno critico e di enorme interesse sono pure le edizioni de I Fioretti di ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] che ai m, atematici. Ma egli non esauriva i suoi interessi nella filosofia e nell'insegnamento: doveva avere notevole conoscenza delle scienze naturali, come prova il fatto che gli fu affidata, sia pure per breve tempo, la direzione del Giardino ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] minore Franscescantonio. Ebbe allora occasione di seguire le lezioni di economia di A. Genovesi e di avvicinarsi alla conoscenza della cultura riformatrice. Fece parte, con il fratello, dell'Accademia dell'Arboscello, di cui erano membri anche Andrea ...
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SOLERA, Antonio
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Milano nel 1786 da Giuseppe. Non si conosce il nome della madre. Ebbe due fratelli, Rinaldo e Francesco.
Il padre, la cui famiglia era originaria di Campagnano [...] ceduto alla delazione per mitigare la propria situazione. La leggenda ‘nera’ così prodottasi nell’esacerbato milieu dell’esilio giunse a conoscenza di Solera solo nel 1842, quando un amico gli parlò del volume di Andryane e glielo procurò. Citato in ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] infine in volume nel 1852, a Firenze.
Il lavoro, che vuole essere appunto una "scala" per guidare gradualmente il lettore alla conoscenza delle cose materiali e celesti su su fino al "monte di Dio" ed è dedicato al sultano Abdul-Medjid, si presenta ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] dell'Ordine.
Nel 1576 il F. insegnava teologia all'università di Roma. In quello stesso anno ebbe modo di far diretta conoscenza di Giordano Bruno, ospite a Roma presso il convento di S. Maria sopra Minerva, retto all'epoca dal Fabri. Continuava ...
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PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] rivela nella misura in cui il soggetto si esprime» (Esistenza e persona, nuova ed. 1985, p. 211); perché essa è «conoscenza di forme da parte di persone» (ibid., p. 218): non sguardo distaccato su oggetti immobili, come nella tradizione che Heidegger ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] ne divenne il decano; presso di lui operò come aiutante di studio e segretario. In questo ambiente il M. fece la conoscenza di Francesco Albizzi - questi avrebbe ricordato con calore "quanto [fossero] amici e [(] la bontà di quell'anima benedetta che ...
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LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] .G. Lomellini. Tra l'aprile 1664 e il maggio 1665 compì un viaggio in Francia, con l'intento di ampliare le sue conoscenze. Su questa esperienza siamo dettagliatamente informati dal diario da lui redatto, che costituisce l'unica fonte sul L. e che ci ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...