CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] Lettera alla Balia (Ginevra 1543) divulgata dal "seminatore di heresie" Girolamo Pieri.
Una volta raggiunta la completa conoscenza della religione riformata, egli cercò di conformare tutta la propria esistenza alle idee che professava. Rinunciò alla ...
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VETERANI, Federico.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Urbino il 13 marzo 1643 da Giulio e da Maria Camilla Altoviti. La famiglia paterna era stata attiva nella corte feltresca sin dal XV secolo.
Un omonimo [...] del cardinale Giulio Sacchetti), ne ricavò una solida formazione di stampo umanistico, cui nel tempo avrebbe aggiunto la conoscenza di più lingue.
Deciso a prestare servizio militare nell’esercito dell’imperatore Leopoldo I, nel 1663 egli raggiunse ...
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CAROBBI, Guido
Curzio Cipriani
Nato il 20 ott. 1900 a Pistoia da Alcibiade e Giulia Giovannini, si laureò in chimica nel 1922 all'università di Firenze, e l'anno successivo divenne assistente nell'istituto [...] -222, e in Gazzetta chim. ital., LV [1925], pp. 330-335, in collaborazione con F. Zambonini). Fondamentali per la, conoscenza della mineralogia delle esalazioni vulcaniche furono le sue ricerche sulle fumarole, il cui studio sistematico condusse alla ...
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DAMIANI, Enrico
Gabriele Mazzitelli
Nacque da Igino e da Eugenia Grazioli il 28 apr. 1892a Roma, dove compì l'intero corso di studi.
Laureatosi nel 1914 in giurisprudenza, il D. nel 1915 fu assunto, [...] fasc. è In memoriam E. D.); S. Škerli, E. D. (1892-1953), in Slavistiéna Revija, VIII (1955), pp. 117-119; A. Cronia, La conoscenza del mondo slavo in Italia. Bilancio storico-bibliogr. di un millennio, Padova 1958, pp. 657 ss.; G. Dimov, E. D. e la ...
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GANZARINI (Scandianese), Tito Giovanni
Laura Riccioni
Conosciuto col nome di Tito Giovanni Scandianese, nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, nel 1518. La formazione culturale del G. ebbe probabilmente [...] come maestro di belle lettere; acquisì la cittadinanza asolana e sposò l'asolana Costantina Trieste.
Apprezzato per la profonda conoscenza delle lettere latine e greche e per la passione con cui si dedicava all'insegnamento, il G., come risulta ...
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DOLFIN, Nicolò
Simona Foà
Figlio di Pietro di Fantino di una figlia di Dolfin di Onfrè di Pangrati Giustinian, nacque a Venezia alla fine del sec. XV, sicuramente dopo il 1483, anno del matrimonio dei [...] poetica in Petrarca. Con Pietro Bembo i rapporti non erano costituiti solo da comuni interessi letterari, ma dovevano essere di conoscenza diretta: quando nel 1528 il D. mori, il Bembo scrisse da Padova a Vettor Soranzo dolendosi della scomparsa di ...
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FRANCESCHI, Francesco dei
Walter Angelelli
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo pittore attivo nel Veneto. Dal 1443 al 1456 il suo nome compare in quattro atti dell'Archivio di Stato [...] della parte che circonda lo scomparto centrale. Il dipinto è un prodotto di notevole qualità tecnica che nello stile rivela la conoscenza delle opere di M. Giambono e di quelle di Antonio Vivarini degli inizi degli anni Quaranta. I volti hanno tratti ...
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COSTANTINI, Francesco Maria
Maria Aurora Tallarico
Nacque in Venarotta (Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1639 da Giovan Domenico, patrizio di antica nobiltà marchigiana, e da Dea Massini, cugina del famoso [...] sua oratoria forense, per la perizia nel diritto e per la limpida onestà professionale. Il C. infatti accoppiava alla profonda conoscenza delle dottrine legali un vivo senso della giustizia e una grande integrità d'animo, per cui spesso rifiutava di ...
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AMICO, Giovanni Biagio
Grazia Pezzini
Architetto e teologo, nato a Trapani il 3 febbr. 1684, da famiglia molto modesta. A quattordici anni entrò sacrestano nella chiesa appartenente alla Congrega delle [...] ; nel 1732 fu inviato, nella sua qualità di ingegnere del Regno, a visitare le fortezze e a restaurarle. La conoscenza diretta delle opere architettoniche si limitò a quelle della Sicilia, ma si dedicò allo studio dei trattati di Vitruvio, Palladio ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] a lungo di R. Strauss e in particolare di G. Mahler, del quale patrocinò per primo e con entusiasmo la conoscenza di molte opere ancora sconosciute in Francia e dal quale venne presentato alla casa editrice Universal Edition di Vienna, che avrebbe ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...