GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] invece: "tenevasse dal vulgo fusse signor da Corezo" (Vecce, p. 16).
Sembra sia da far risalire al 1481 la conoscenza di G. con Ludovico Lazzarelli, umanista marchigiano che coltivava, fra gli altri, interessi per la letteratura ermetica e che ha ...
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LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] nella primissima infanzia ed essere seguita da complicanze a carico delle vie urinarie e del sistema nervoso centrale (Contributo alla conoscenza della febbre di Malta nell'età infantile, in Riv. ospedaliera, III [1913], pp. 3-14) e con lo studio ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] e la tonsura ecclesiastica, dei quali però non si è trovata traccia. Inoltre dovette possedere una conoscenza non superficiale del pensiero economico contemporaneo.
Gli anni dell'occupazione francese sono documentati quasi solo dal diario ...
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FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] a Roma, dove si applicò sia all'architettura sia all'ingegneria. Imbevuto di teorie neoclassiche e provvisto di una solida conoscenza della lingua latina, raggiunse a Venezia il padre e il fratello Domenico, che influirono molto sulla sua formazione ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] . I numerosi viaggi che egli intraprese in quegli anni nell'Italia meridionale costituirono il fondamento di un'ineguagliabile conoscenza di prima mano della materia. L'osservazione delle condizioni ambientali e sociali di quelle genti lo colpì al ...
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SCHIAFFINO, Anna
Rosanna De Longis
– Nacque a Parigi il 9 agosto 1807, unica figlia di Giuseppe e di Maddalena Corvetto.
Il nonno materno, Luigi Corvetto, era stato nominato nel 1806 consigliere di [...] ripresero i contatti con Cavour, che, nuovamente a Genova, le scrisse per incontrarla. La madre di Nina, venuta a conoscenza della relazione intercorsa tra i due, impose alla figlia di troncare il rapporto. Nina si sottomise alla volontà materna dopo ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] cartesiana, e aperto agli apporti della contemporanea cultura d'Oltralpe, il C. è animato da vivo interesse per la conoscenza sperimentale delle leggi che regolano la natura. Certa, ad es., di rendersi conto, pur con tecniche rudimentali, dei vari ...
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UMILIANI, Piero
Leo Izzo
UMILIANI, Piero. – Nacque a Firenze il 17 luglio 1926 da Guido e da Eleonora Cecconi.
Si avvicinò alla musica all’età di cinque anni, suonando le prime note sul pianoforte del [...] nel 1944 iniziò a suonare nei locali della città, frequentati principalmente da militari statunitensi. Qui poté approfondire la conoscenza della musica jazz, grazie alla radio e ai dischi americani. Nel 1948 terminò gli studi universitari laureandosi ...
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BERTANI, Lelio
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Brescia attorno al 1554: questa almeno è la tesi più plausibile, pur se in contrasto con quanto sostenuto da alcuni storici che si occuparono del [...] Rossi stesso che il B. sarebbe morto attorno ai settanta anni. Il Guerrini e il Casimiri sostennero invece - in base alla conoscenza diretta di documenti originali - che nel 1588, quando era già maestro di cappella del duomo di Brescia, il B. aveva ...
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RICCIARDO di Nanni da Castelfiorentino
Maria Cristina Rossi
RICCIARDO di Nanni da Castelfiorentino. – Non si conoscono gli estremi biografici e i nomi dei genitori di questo miniaturista, attivo a Firenze [...] Fiesolana e con la produzione di Filippo di Matteo Torelli (Garzelli, 1975a).
I documenti hanno favorito inoltre la conoscenza di altre notizie sull’attività dell’artista, relative a un antifonario della Ss. Annunziata e anche alla sua professione ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...