D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] Lisbona, tradizionalmente datato al 1861, indica un'ulteriore evoluzione, questa volta in direzione fontanesiana.
Sempre nel 1861, con la conoscenza di E. Bertea e quella di C. Pittara, venne in contatto anche con i pittori che rappresentavano l'ala ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] di É.- B. de Condillac, ebbero un peso notevolissimo. Altrettanto formativa fu l'esperienza umana che il giovane ricavò dalla conoscenza di Rosa Milesi, di 15 anni più anziana di lui, con la quale, tornato a Piacenza dopo la laurea, tenne fino ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] , e contrario, dai guasti che, a trasgredirlo, colpiscono la ratio e la rendono incapace di essere strumento di conoscenza (scientifica) del mondo. Fu, questa, la carta teorica con cui ingaggerà le sue successive partite, in logica ed epistemologia ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] C, pp. 26-66): il soggettivismo filosofico che aveva segnato la formazione del B. diveniva ora una teoria della conoscenza giuridica.
"Pretesa ingenua - scriveva - è quella di far tabula rasa della mentalità del soggetto come per porlo "direttamente ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] II, a cura di M. Augello- M.E.L. Guidi, Milano 2003, pp. 159-178; P. Pecorari, Epistemologia della conoscenza scientifica e sapere economico nel carteggio inedito M.-Luzzatti (1861-1901), in Europa e America nella storia della civiltà. Studi in onore ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] di matematica e le attività sperimentali private di G.A. Borelli, da allora eletto a maestro e guida nella conoscenza della metodologia scientifica galileiana, e di stringere amicizia col nugolo di giovani ingegni che frequentavano Borelli, tra i ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] e Bibl.: Una bibliografia completa sino al 1980 si trova in Passamani, 1981, pp. 377-394, monografia fondamentale per la conoscenza dell'artista, alla quale ci siamo attenuti anche per la biografia e la cronologia delle opere; vi sono riprodotte le ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] la Histoire poétique de Charlemagne di Gaston Paris e Le fonti dell'Orlando Furioso di Pio Rajna, ma notevole per la conoscenza diretta di poemi franco-veneti ancora inediti, come l'Entrée d'Espagne e la redazione padovana dell'Ugo d'Alvernia.
Per ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] scientiarum, per medium (Archivio Linceo, 19, cc. 4r-25r).
In essa l'E. affronta il tema dei limiti della conoscenza umana, risolvendolo dal punto di vista della teologia cattolica. Distinta in capitoletti detti Determinationes, l'opera si pone il ...
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MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] patologia e alla pratica medica, sottolineando l’importanza dell’indagine sul cadavere, sussidiata dall’anatomia comparata per la conoscenza generale e filosofica della natura.
Gli studi anatomici furono sempre alla base dei suoi lavori: del periodo ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...