Nel saggio The Structure of Scientific Revolutions, pubblicato nel 1962, Thomas Kuhn propone una riflessione sulla struttura concettuale e sullo sviluppo della conoscenza scientifica che intende fornire [...] del pensiero contemporaneo hanno adottato per risolvere il quesito relativo al rapporto che intercorre tra la scoperta scientifica, la conoscenza che da essa deriva e la visione del mondo tipica di una comunità in una determinata epoca storica ci ha ...
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«Le radici dei suoi elementi sono nell'aria, e le sommità nella terra. E quando esse vengono estirpate dalla loro sede, si ode un suono terribile, e segue un grande timore».C.G. Jung L’albero capovolto [...] e sceglie di prendere forza da questo evento:«Così, nel modo più naturale, nacque in me il proposito di fare la conoscenza del «mio» mito e considerai ciò come mio compito precipuo, giacché – mi dicevo – come potevo di fronte ai miei pazienti fare ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] , quindi è un modo per sottolineare una non definitività della propria conoscenza di sé e del mondo, che per me è assolutamente preziosa. Una conoscenza definitiva ovviamente porterebbe subito all'identitarismo, tra l'altro non solo riflessivo ...
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«In quel giorno, completamente dislocato, incapace di vivere all’esterno con l’altro, ossia l’uomo bianco, che mi ha imprigionato senza pietà, mi sono allontanato dalla mia stessa presenza, molto lontano [...] il quale si pone nell’ottica di ri-prendere, re-visionare e ri-elaborare la conoscenza fittizia prodotta dall’Occidente nei riguardi dell’Oriente (una “conoscenza” che - come afferma Edward W. Said nel suo Orientalismo del 1978 - si caratterizza per ...
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Serena Cinquepalmi è un’allieva della Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi di Macerata; iscritta alla laurea magistrale in Lingue, culture e traduzione letteraria. Fra i suoi interessi principali, [...] e per la lettura. Durante il suo percorso accademico, ha sviluppato uno slancio sempre maggiore verso la conoscenza degli aspetti politico-economico e socioculturali delle relazioni internazionali. Studiando le lingue, soprattutto l’inglese e il ...
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Come si può definire la parola tradizione? Certamente sono diverse le sfumature e i vari significati che a seconda del contesto le vengono attribuiti. Forse però il modo più semplice e incisivo per introdurre [...] per primo annunciato ad una donna”. Infine dimostrando non solo una grande capacità di argomentazione ma anche un’approfondita conoscenza delle Scritture confuta anche l’associazione tra la debolezza e l’atto del piangere. Commenta infatti che Gesù ...
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IntroduzioneNel 1981 una task force composta da esperti provenienti da diversi settori disciplinari, tra cui ingegneri, fisici, scienziati comportamentali e filosofi, venne riunita per discutere della [...] il suo statuto ontologico di “qualcosa da interpretare”, esso potrebbe comunque portare al risultato sperato, ovvero permettere la conoscenza di zone pericolose. Alla fine, infatti, lo scopo con cui esso è nato non è tanto quello di instaurare ...
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Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] di Vico, Ortega y Gasset, Huizinga, Alain, Nietzsche e Ernst Bloch, fino alle concezioni derivanti dall’operato e dalla conoscenza diretta di Piero Gobetti e della sua rivista Giustizia e libertà. Gli autori da cui Levi attinge non si fermano qui ...
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Il tema dell’identità del compositore di quelli che chiamiamo poemi e inni omerici interessa gli studiosi sin dall’antichità. La prima attestazione del nome Omero si ha nella prima metà del VII secolo [...] a venti di tempesta che soffiano sull’Egeo verso sud e verso est a partire dalla Tracia e la sua conoscenza delle coste anatoliche, in particolare attorno a Mileto e alla Troade.Come noto, ὅμηρος in greco significa ‘ostaggio’. Nell’onomastica ...
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Tommaso Giartosio è, tra le altre cose, un mezzo comunista viziato e intellettualoide. Forse proprio per questo, è anche finalista del Premio Strega 2024 con un libro intitolato Autobiogrammatica (minimum [...] giustezza degli sbagli commessi durante il percorso, compreso il salvifico sapere non sapere ciò di cui si è a conoscenza, ovvero la capacità descritta in Autobiogrammatica di convincersi che le cose non stanno come in realtà stanno. Giartosio ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa successivamente da Eraclito e da Empedocle,...
conoscenza [canoscenza; caunoscenza]
Domenico Consoli
Vocabolo presente in tutte le opere dantesche, con particolare frequenza nel Convivio, dove si registrano venti occorrenze delle trentadue complessive.
La forma ‛ canoscenza ', propria...