Spiegare qualcosa in modo “particolare”Anni fa ho provato a montare da sola una sedia da lavoro ergonomica. Mi sono sorpresa del fatto che avessi quasi completato l’opera − e subito dopo ho provato una [...] che è lecito o non è lecito che le donne facciano», il che trasmette l’idea che possiedano una conoscenza superiore su determinati argomenti. Tesi confermata anche dalla definizione di Lily Rothman, che nell’articolo Cultural History of Mansplaining ...
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Giulia SivieroFare femminismoMilano, Nottetempo, 2024 Ho letto Fare femminismo (Nottetempo, 2024) di Giulia Siviero e mi sono venuti in mente Aldo, Giovanni e Giacomo, il trio comico, e il loro inganno [...] : poter raccontare un’azione da sempre praticata dalle donne è l’inizio di un processo di liberazione partendo proprio dalla conoscenza e dalla comunicazione del «non-comunicabile».Ma non finisce qui il ruolo che il linguaggio gioca all’interno di ...
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Nessun testo più di L’artefice aggiunto. Riflessioni sulla traduzione in Italia: 1900-1975 (curato da Angela Albanese e Franco Nasi e apparso nel 2015 per i tipi della ravennate Longo senza suscitare il [...] dell’onesto e buon traduttore è far conoscere le opere a quanti ignorano la lingua di partenza; è indispensabile una profonda conoscenza della lingua da cui si traduce e di quella in cui si traduce, pena inescusabili abbagli, e occorre seguire il ...
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È un lungo inno alla vita The Fabelmans (2022), il racconto di formazione di uno Steven Spielberg capace di fare i conti con il suo “vizio”, teso a spostare l’orizzonte un po’ più in là, come nel dialogo [...] nel corso del suo apprendistato all’arte che non è mai citazione o esercizio estetico ma addestramento all’empatia, strumento di conoscenza profonda.«Dov’è l’orizzonte?» domanda John Ford al ragazzo che va a trovarlo in ufficio. Dove è di volta in ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] lavoro, nell’introduzione, e le parole chiave o le categorie euristiche (lettura come «esperienza quotidiana», «processo di conoscenza», «ricerca di piacere», quindi meccanismo «del desiderio») a un punto invita il lettore a costruire «senza alcun ...
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Luigi MattOssessioni lessicali manganellianein «Rivista di studi italiani», XLI, 1, 2023, pp. 5-39 Come non seguire passo passo l’intensa attività scientifica di Luigi Matt, uno dei pochi studiosi italiani [...] più comuni»: logorato dal troppo uso, il lessico quotidiano è ormai inetto, secondo lo scrittore lombardo, a produrre conoscenza, ciò che rappresenta il vero scopo della letteratura; voci rare e neoconiazioni, invece, sono «dotate di una carica ...
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Israel Joshua SingerLa nuova RussiaTraduzione di Marina MorpurgoCon una Nota di Francesco M. CataluccioA cura di Elisabetta ZeviMilano, Adelphi, 2024 Nel 1926, quando lo scrittore polacco Israel Joshua [...] le persone che incontra. Le riflessioni di respiro più generale non sono troppo frequenti e sono ricollegate a una conoscenza della storia e delle interazioni sociali relative ai luoghi rappresentati.Nel capitolo dedicato a Kiev c'è un passaggio che ...
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Il 28 maggio 1974, a Brescia, durante una manifestazione sindacale contro il terrorismo neofascista, un ordigno nascosto in un cestino dei rifiuti esplose, uccidendo Giulietta Banzi Bazoli (1938), Livia [...] lì? Cos'è un sindacato? Perché c'era stato un referendum sul divorzio?Una grande ricchezza. Mossi dalla voglia di conoscenza i ragazzi hanno riportato queste domande a casa alle loro famiglie scoprendo persino che qualche parente era in piazza quel ...
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Luciano CanforaDizionario politico minimoa cura di Antonio Di SienaRoma, Fazi Editore, 2024 Il Dizionario politico minimo di Luciano Canfora (a cura di Antonio Di Siena, in 50 voci, Fazi editore) non si [...] la rassegna. La ricostruzione dei fatti per ogni evento citato si avvale della competenza del filologo classico, unita ad una conoscenza meticolosa della storia fin dalle origini che permette di fugare gli equivoci nati dall’ignoranza. E questo è, ad ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] lavoro, nell’introduzione, e le parole chiave o le categorie euristiche (lettura come «esperienza quotidiana», «processo di conoscenza», «ricerca di piacere», quindi meccanismo «del desiderio») a un punto invita il lettore a costruire «senza alcun ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa successivamente da Eraclito e da Empedocle,...
conoscenza [canoscenza; caunoscenza]
Domenico Consoli
Vocabolo presente in tutte le opere dantesche, con particolare frequenza nel Convivio, dove si registrano venti occorrenze delle trentadue complessive.
La forma ‛ canoscenza ', propria...