1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] a Dio e all’uomo, alla possibilità della coincidenza tra umano e divino, all’idea che l’uomo possa tendere alla conoscenza dell’eterno. Dante non avrebbe quindi compreso perché John Keats odiasse «la poesia che ha un disegno palpabile» sugli uomini o ...
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Patrizia CarranoLa figlia della servaFirenze, Vallecchi, 2024 Pur restando all’interno di un contesto politico e culturale affine, una delle critiche che si potrebbero muovere alla sinistra che si rifà [...] compare nella descrizione di Annalisa, che crede nella perfettibilità della propria condizione sociale, mediante l’esplorazione e la conoscenza del panorama umano che le sta intorno.Annalisa era una creatura fattiva e curiosa, sfogliava i giornali di ...
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Una giustificazione a ritroso per queste schede sono le recensioni teatrali di Antonio Gramsci legate agli spettacoli di Pirandello. Quelle lontane «cronache» consentono di tracciare a terra una riga temporale [...] . In collaborazione con Franca Ongaro Basaglia) GiustiziaNon si tratta di un problema di pietà, giustizia, tolleranza, coscienza e conoscenza nei confronti della sofferenza, della sconfitta, della caduta: è tutto questo ma, insieme, qualcosa di più ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] sconfitta, impossibilità di confrontarsi con sé e con l’immagine che restituisce lo specchio, emblema della soglia e della conoscenza, spazio di comunicazione tra ambiente esterno e orizzonte interiore. Non c’è spazio, nella parabola di LaMotta, per ...
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Anton Čechov«Con penna lieve»A cura di Lucio CocoNino Aragno editore, Torino, 2023 Fëdor DostoevskijLessicoA cura di Lucio CocoTorino, Nino Aragno editore, 2023 Due preziosi volumi usciti per Nino Aragno [...] giudizi, i punti di vista di alcuni tra i narratori più rinomati della letteratura internazionale è un’occasione importante di conoscenza: uno sguardo più ampio, e allo stesso tempo più intimo, su due scrittori inarrivabili che si fanno umani tra gli ...
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Il secondo battesimo dell’eroeIl nuovo “battesimo dell’eroe” può appartenere alla storia esterna dell’opera o essere interno all’opera, quando è il personaggio stesso a scegliersi uno pseudonimo o un nome [...] qual momento la scelta fu fatta». Meccanismi d’imposizione e circostanze d’usoL’autore, decidendo di attenersi alle proprie conoscenze reali, può inoltre fornire notizie sui meccanismi d’imposizione e le modalità e le circostanze d’uso del soprannome ...
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Ferruccio PastoreMigramorfosi. Apertura o declinoTorino, Einaudi, 2023 Migramorfosi è il neologismo, felicemente costruito, che Ferruccio Pastore, direttore di Fieri (Forum Internazionale ed europeo di [...] innovativa per quel periodo (siamo sempre negli anni Ottanta del Novecento), basata sul dialogo, l’incontro, la conoscenza reciproca. Sono esperienze di vita che giustamente Pastore collega, a dimostrare come nelle realtà del mondo cattolico e ...
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Sulle pagine del quotidiano «Il Foglio», Alfonso Berardinelli ha scritto a proposito di Rivoluzioni e popolo nell'immaginario letterario italiano ed europeo di Stefano Brugnolo (Macerata, Quodlibet, pp. [...] di classe nella guerra partigiana). Autore che, con la sua inconfondibile scrittura, rifletteva la sua profonda conoscenza dell’animo umano, con quelmodo di controllare ogni elemento verbale presente sulla pagina. In un’intervista rilasciata ...
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Un libro nuovoChi sull’ultimo scorcio del Duecento ebbe tra le mani quel libro fu preso da grande stupore. Incipit vita nova: non poteva esserci titolo più appropriato. La novità affermata nel titolo e [...] è completamente libero di gestire a suo piacimento la storia che racconta, perché è condizionato dalla sua stessa biografia e dalla conoscenza che ne ha il suo pubblico, e soprattutto è condizionato dai suoi testi, che sono ancora più pubblici degli ...
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Carteggio Verdi-Ghislanzoni (1870-1893)a cura di Ilaria Bonomi, Edoardo Buroni e Marco Spada (2 tomi)Parma, Istituto Nazionale di Studi Verdiani, 2023 Dopo una lunghissima gestazione, di oltre trent’anni, [...] più avanzato della bibliografia critica. E a dire il vero segna anche una tappa imprescindibile per gli studiosi nella conoscenza del melodramma italiano nel suo momento di svolta, una vera e propria rivoluzione copernicana si potrebbe definire, che ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa successivamente da Eraclito e da Empedocle,...
conoscenza [canoscenza; caunoscenza]
Domenico Consoli
Vocabolo presente in tutte le opere dantesche, con particolare frequenza nel Convivio, dove si registrano venti occorrenze delle trentadue complessive.
La forma ‛ canoscenza ', propria...