Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] 7° e gli inizi dell'8° sottomisero un territorio esteso dal Sind al Maghreb, non erano del tutto sprovvisti di conoscenze sull'agricoltura. Tuttavia l'assorbimento della società sasanide e di quella bizantina portò a una graduale integrazione di quei ...
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PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] , a Mirone di Tebe e Riano di Bene in Creta per la guerra messenica (iv, i, 6; 6, 1-15; 17, 10). Larga è la sua conoscenza dei poeti greci da Omero a quelli tardi, come Apollonio Rodio (ii, 12, 6) e Euforione (ii, 22, 7; x, 26, 8); raramente, però ...
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Naturalista e paletnologo (Milano 1821 - Vignale, Traversetolo, 1895). Fu tra i fondatori della paletnologia italiana; condusse insieme a L. Pigorini sistematici scavi nel Parmense, i cui reperti costituirono [...] . A S. e a Pigorini si devono notevoli studî e teorie sulle terremare dell'Emilia e della bassa Lombardia e l'approfondita conoscenza della civiltà del Bronzo in Italia. Prof. di scienze naturali alla univ. di Parma (1859-65) e, per un breve periodo ...
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ZANNONI, Antonio
Piero Barocelli
Nato a Faenza il 29 dicembre 1833; morto a Ceretolo presso Bologna il 17 agosto 1910. Ingegnere architetto capo del comune di Bologna, approfittò delle ingenti opere [...] , segnatamente dei grandi sepolcreti villanoviani ed etruschi e delle abitazioni preromane, esplorazioni di capitale importanza per la conoscenza della preistoria e protostoria italiane. Si deve in modo particolare a lui se il museo archeologico di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] Fulginium; colonia latina istituita nel 241 a.C., divenne municipium dopo la guerra sociale.
Anche se non si è a conoscenza di un coinvolgimento diretto nell’invasione dei Goti di Alarico agli inizi del V secolo, è comunque possibile supporre che la ...
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ZOEGA, Jurgem
C. Gasparri
Archeologo danese, uno dei maggiori della generazione successiva a quella del Winckelmann.
Nato a Dahler (Schakenburg, Jutland) il 20 dicembre 1755, trascorse la maggior parte [...] defunto Pio VI, sembra quasi voler concludere, nel volgere del secolo, la tradizione illustre degli studî antiquarî; nella conoscenza sterminata di fonti antiche, di documenti e monumenti d'arte e nel loro severo vaglio critico costituisce di questa ...
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KAHUN
S. Donadoni
È il nome attribuito dallo scavatore, che la scoprî, alla città degli operai che lavorarono alla costruzione della piramide di Sesostris II a Illāhūn (v.). La città fu abbandonata [...] suppellettile quotidiana e numerosi papiri. L'interesse del complesso, dal punto di vista archeologico, risiede soprattutto nella conoscenza che se ne può trarre delle abitazioni private che sono, per il loro esser normalmente costruite in mattoni ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] e/o sull'agricoltura, l'Africa presenta situazioni assai diverse da regione a regione e, spesso, ampie lacune di conoscenza dovute alla carenza di ricerche archeologiche. Come per l'Epipaleolitico, il Mesolitico e, più tardi, il Neolitico, le ...
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Vedi BIRMANIA dell'anno: 1959 - 1994
BIRMANIA
P. Corradini
La Birmania esce dal periodo della protostoria con la penetrazione indiana, che nel periodo tra il III ed il VI sec. d. C. vi portò la sua [...] sua civiltà, facendo uscire le tribù autoctone dallo stato selvaggio in cui vivevano. I primi resti archeologici di cui siamo a conoscenza sono databili però dall'VIII sec. d. C. in poi. Non è stata trovata alcuna testimonianza del periodo precedente ...
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Archeologo, viaggiatore, diplomatico (Parigi 1807 - Fontainebleau 1869), figlio di Alexandre-Louis-Joseph; fu più volte deputato e membro di missioni diplomatiche, conservatore delle antichità del Louvre [...] sue importanti opere (Voyage de l'Arabie Petrée, 1830-33; Voyage en Orient, 1837 segg.) segnano l'inizio di una conoscenza scientifica del Levante, specie dell'Arabia, dell'Anatolia e della Siria. Autore di studî storici, si occupò anche di critica ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...