CERVESATO, Dante
Arnaldo Cantani
Nato a Rovigo il 22 ag. 1850 da Alessandro e da Antonia Argenti, attese agli studi liceali a Venezia. Dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana con i volontari [...] dopo, nel 1896 e nel 1897, quando sulla scorta di accurate osservazioni anatomiche e istologiche fornirà preziosi contributi alla conoscenza della poliomielite anteriore acuta infantile.
Tornato a Padova, il C. nel 1882 ottenne la libera docenza in ...
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BURLAMACCHI, Fabrizio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel febbraio 1553 da Vincenzo di Gherardo e da Maddalena di Filippo Calandrini.
Rimasto orfano a sette anni e avviato alla mercatura, si trasferì [...] di Christo. Il che fu di molto cordoglio alli suoi di Lucca... ma lui fortificandosi di più in più nella conoscenza ferma della verità, prese risoluttione di ritirarsi a Geneva, lassando nelli negotii di Lione suo fratello Arrigo". Così, oltre ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] di negare che il C. avesse trasmesso a Roma la risposta della prima Dieta, e di far mostra di non essereaddirittura a conoscenza delle trattative intercorse tra il C. e la Dieta stessa. Nel memoriale che l'Aleandro aveva composto per la missione del ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] in queste due ultime specialità, produsse alcuni importanti cori lignei variamente intagliati e intarsiati che gli valsero la conoscenza anche al di fuori delle mura cittadine e l'appellativo "de' cori", col quale egli stesso si dichiara ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] , già del Don Pirloncino, prendeva il nome dal Popolo romano. Piùo meno a quest'epoca dovettero intensificarsi i legami di conoscenza e di collaborazione fra lo Ch. e il conte Luigi Pianciani, noto esponente democratico, sindaco di Roma dal '72 al ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] e medicina e fu accolto nel Collegio dei nobili medici il 19 maggio 1572. L'avvenimento centrale della sua vita fu la conoscenza di Carlo Borromeo. A un dato momento, il G. abbandonò lo stato secolare e la professione e il 24 sett. 1580 venne ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] , nonostante l'opera sia stata scritta da G. in massima parte in terra franca.
Si è a lungo discusso della conoscenza della cultura classica che G. potrebbe aver maturato a Bobbio o in una sua precedente formazione scolastica. L'unico autore antico ...
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GASPARINI, Evelino (Evel)
Emanuela Sgambati
Nacque ad Altivole, nel Trevigiano, il 24 sett. 1900 da Antonio e da Enrichetta Sarto. Rimasto presto orfano, prima del padre poi della madre, ebbe come tutore [...] aspetti di soggezione della donna slava, in Studi in onore di Arturo Cronia, Padova 1967, pp. 185-197.
Fonti e Bibl.: A. Cronia, La conoscenza del mondo slavo in Italia, Padova 1958, pp. 608 s., 651 s., 662, 666, 676-681; A.M. Raffo, recensione a Il ...
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CREMA, Camillo
Alfredo Jacobacci
Nacque ad Alessandria l'11 nov. 1869 da Eugenio e da Elena Bobbio. Si laureò in ingegneria civile nel 1893 e in scienze naturali nel 1895 presso l'università di Torino. [...] soluzione di problemi scientifici, tecnici ed organizzativi di interesse nazionale ed internazionale. La vasta ed approfondita conoscenza della situazione del territorio del paese e delle colonie allora possedute dall'Italia ne fecero una personalità ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] il gusto sicuro dello stile, la sensibilità per lo sviluppo della lingua (che non ebbe però basi glottologiche), la profonda conoscenza del mondo antico. Un'unità di fondo nella produzione, varia e diversificata, del C. si ha nel costante riferimento ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...