LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] .G. Lomellini. Tra l'aprile 1664 e il maggio 1665 compì un viaggio in Francia, con l'intento di ampliare le sue conoscenze. Su questa esperienza siamo dettagliatamente informati dal diario da lui redatto, che costituisce l'unica fonte sul L. e che ci ...
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D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] il corpo dei suoi studi e dei suoi contributi originali, riunendoli in una trattazione che integrava tutto il panorama delle conoscenze più aggiornate del settore.
L'attività del D. spaziò insomma in tutti i campi della chirurgia. Si occupò anche di ...
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BETTOLI, Nicolò (Nicola)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlio di Luigi e di Luigia Salati, nacque a Parma il 3 sett. 1780, e fu il più illustre esponente di una famiglia di artisti. Sebbene non abbia potuto [...] , secondo la moda dei tempi, ricerca, con entusiasmo archeologico, non riferimenti generali ai modelli antichi, ma una "conoscenza esatta di quei modelli" (L. Benevolo, Considerazioni sull'architett. neoclassica,in Quaderni di storia dell'archit.,XXX ...
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BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] 'ambito territoriale dell'impero (maggio 1808), rendeva indispensabile l'opera di uomini come il B. per la profonda conoscenza che questi aveva del vecchio apparato anuninistrativo e legislativo.
Fu proprio il B. ad essere incaricato, come presidente ...
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BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] promesso importanti e redditizi incarichi. Ma durante il viaggio l'Addollo lo abbandonò. Privo di mezzi, senza alcuna conoscenza della lingua polacca, il B. fu tratto dalla difficile situazione nell'autunno 1742 da alcuni musici italiani diretti ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] ., ma l'edizione parigina del 1840 curata dal Guessard stesso. La discolpa del G., che affermava di non essere stato a conoscenza di questa, fu efficacemente affidata all'opuscolo Monsieur F. Guessard e G. G., cioè Difesa di quest'ultimo dalle accuse ...
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CALAMIDA, Umberto
Mario Crespi
Nacque ad Empoli (Firenze) il 20 genn. 1871 da Francesco e da Teresa Caratti. Trascorse la giovinezza a Bergamo, seguendo gli studi classici, quindi si trasferì a Torino [...] Congr. della Soc. ital. di laring. otol. rinol., Napoli 1903, pp. 162-70, rappresentò un valido contributo alla conoscenza della fisiologia naso-sinusale: in esso il C. dimostrava, sulla scorta di osservazioni complesse condotte con metodi grafici di ...
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FRANCESCHINI, Marco (Asclepiade, Marco Antonio Romano, Marc'Antonio Perusin)
Fabio De Propris
Nacque probabilmente a Roma, come l'aggettivo che spesso accompagna il suo nome sembra attestare (l'appellativo [...] del vescovo Giovanni Antonio Campano, di cui si conserva una breve lettera a lui diretta, ed ebbe rapporti di conoscenza anche con altri esponenti dell'entourage del vescovo, come Agostino Patrizi e i fratelli Antonio e Giovanni Morelli. Negli ...
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DA LEZZE, Benedetto
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 giugno 1578, secondogenito del procuratore Giovanni di Andrea e di Marietta Priuli di Gerolamo.
La famiglia, allora, era all'apice della ricchezza [...] brillanti: a ventott'anni divenne titolare di un ufficio finanziario che aveva soprattutto il compito di iniziare alla conoscenza del complesso apparato amministrativo dello Stato; dal 12 genn. 1606 all'11 maggio 1607 fu provveditore alla Camera ...
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BARBERA, Agatino Giovanni
Mario Crespi
Nato a Nizza di Sicilia il 13 sett. 1867, si laureò in medicina e chirurgia all'università di Bologna nel 1892. Recatosi per un certo tempo nell'istituto di fisiologia [...] eliminazione della bile dopo le varie alimentazioni e dopo l'ingestione di urea, di acido urico... Nuovo contributo alla conoscenza del significato fisiologico della bile, ibid.,s. 7, LXIX, 9 [1898], pp. 117-148, 189-193; Alimentazione sottocutanea e ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...