Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] risoluto può quasi sempre produrre una prova convincente che un carattere è un adattamento, specialmente dal momento che la conoscenza di tutti gli aspetti della storia della vita è di solito incompleta.
Il notevole successo di una simile spiegazione ...
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proteoma
Mauro Capocci
Termine derivato dalla fusione delle due parole ‘proteina’ e ‘genoma’, che sta a indicare l’insieme di tutte le proteine espresse dal genoma di un organismo. Diversamente dal [...] delle proteine stesse, modificando caratteristiche strutturali e quindi funzionali (per es., fosforilazione, glicosilazione, metilazione). La conoscenza del proteoma richiede quindi di andare oltre la semplice sequenza nucleotidica del genoma e la ...
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Disciplina nata nella seconda metà del 19° sec., come branca autonoma dell’antropologia, per studiare l’origine e l’evoluzione dell’uomo partendo dai reperti scheletrici degli Ominini fossili, al fine [...] l’uomo. La scoperta dell’Australopiteco, accompagnata da accese polemiche, è stata fondamentale per la storia delle conoscenze sull’evoluzione umana, perché ha indirizzato i paleoantropologi a sviluppare le ricerche in Africa permettendo di arrivare ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] non è isotropo. Solo nel 20°secolo, con l'esplorazione delle regioni polari, l'uomo può affermare di aver completato la conoscenza degli oceani e dei mari che ricoprono oltre i due terzi del pianeta. Sui criteri per la più corretta ripartizione dell ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] e la procedura detta del 'gene candidato'. Di volta in volta si segue l'una o l'altra via, a seconda delle conoscenze di cui si dispone, e talvolta si adotta una strategia mista. Per clonaggio di posizione s'intende una procedura che porta all ...
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WILSON, Edmund Beecher
Pasquale Pasquini
Biologo americano, nato a Geneva nell'Illinois (Stati Uniti) il 19 ottobre 1856. Laureato in scienze naturali alla Johns Hopkins University nel 1881, fu professore [...] .
Nella citologia l'opera del W. è di grande interesse generale: sono classici i suoi contributi alla conoscenza della struttura del protoplasma; le ricerche sulla mitosi negli Emitteri, sulla spermatogenesi negli scorpioni, sul comportamento dei ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] , un parlare dell'ineffabile) ma chi ragiona fuor dell'ipotesi di Dio accettando i limiti invalicabili dell'esistenza e della conoscenza umana [ ... ] Ma nell'etica non c'è verità. l valori di vero e di falso convengono alle proposizioni del discorso ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] più credibili quanto maggiore è l'accuratezza dei dati ambientali e colturali inseriti nei modelli come base di conoscenza.
Il grado di fluttuazione degli output può essere in parte controllato dall'agricoltore attraverso le operazioni di gestione ...
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La b. è una disciplina al crocevia tra informatica, statistica, matematica e biologia, nata alla fine degli anni Settanta del 20° sec. dall'esigenza di archiviare, analizzare e interpretare la pletora [...] per buona parte di questo secolo. Tuttavia, vengono compiuti continuamente passi avanti di notevole importanza e la nostra conoscenza del 'sistema vita' è già sufficientemente accurata da avere rilevanza applicativa nel campo della medicina e della ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] ', che tendono a portare studenti di ogni età e livello scolastico al di fuori delle aule, per iniziarli alla conoscenza non solo di quanto accade nell'ambito della biosfera, ma dell'archeologia, della storia, dell'antropologia e dell'evoluzione ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...