gene bersaglio
Saverio Forestiero
Gene di particolare importanza biologica all’interno di ricerche sperimentali mirate. Più specificamente, un gene bersaglio è il gene su cui agisce un fattore di trascrizione [...] sintetico. In molti casi l’individuazione dei geni bersaglio è decisiva. In patologia molecolare, per es., la conoscenza del malfunzionamento del gene bersaglio, che è più o meno strettamente collegato alla manifestazione della correlata patologia ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] e dell'ossigeno. Gli stessi limiti si incontrano in campo biologico: una proprietà come la memoria non è deducibile dalla semplice conoscenza dei singoli neuroni che formano il cervello (v. Solé e Goodwin, 2000). Negli ultimi decenni del XX secolo i ...
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FISIOLOGIA (XV, p. 482; App. II, 1, p. 952)
Gaspare MAZZOLANI
Fisiologia vegetale (XV, p. 486). - Accanto alla f. vegetale classica, descrittiva, è in grande e rapido sviluppo una f. vegetale moderna, [...] reazione oscura della fotosintesi, con la scoperta della quale egli pose un punto fermo, dopo A. von Baeyer, nella conoscenza del maggiore processo di fissazione di energia e di sintesi biologica che si svolga sulla terra. Alle ricerche successive ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] speculazione da parte di medici e di filosofi. Tuttavia è solamente nel XVII sec. che si giunge a una discreta conoscenza anatomica dell'occhio, si arriva a comprendere il ruolo di recettore sensitivo della retina e si cominciano a seguire i percorsi ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] del secolo, pone come base indispensabile allo studio delle funzioni di reti neuronali, dalle più semplici alle più complesse, la conoscenza di queste reti in tutti i loro più minuti particolari, e dei loro rapporti con altri sistemi. A questo fine ...
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La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] . Comunque, è certo che la possibilità di osservare forme di vita di questo tipo aumenterebbe di molto il nostro livello di conoscenza, più di quanto non sarebbe possibile dall'osservazione di forme di vita su altri pianeti. La vita non basata sulla ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] unitari postulati da Mendel alle sequenze di DNA caratterizzate dal punto di vista molecolare, i progressi delle nostre conoscenze relative al g. sono stati spettacolari. Siamo entrati nell'era dell'ingegneria genetica a livello molecolare. Non solo ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] spalancare una finestra su depositi più antichi di 4 milioni di anni fa. È indubbio che A. ramidus arricchirà le nostre conoscenze su un periodo assai remoto dell' evoluzione umana. La zona del medio corso del fiume Auasc è un terreno davvero fertile ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] dei geni sui cromosomi umani ha impegnato i laboratori scientifici di tutto il mondo e ha portato nel 2001 alla conoscenza delle sequenze complete del DNA del genoma umano (➔ genoma). Il paragone fra le m. genetiche o m. di associazione (linkage ...
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Biologo (Boulder, Colorado, 1909 - New York 1975); prof. di biologia (1948) alla Stanford University (California); dal 1957 prof. al Rockefeller Institute di New York. Premio Nobel per la medicina nel [...] che esiste fra i geni e gli enzimi di una catena metabolica. Nel 1947 scoprì insieme con J. Lederberg la ricombinazione genetica e la riproduzione sessuale nei batterî, ottenendo risultati di grande rilevanza per la conoscenza dei fenomeni biologici. ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...