MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] ne divenne il decano; presso di lui operò come aiutante di studio e segretario. In questo ambiente il M. fece la conoscenza di Francesco Albizzi - questi avrebbe ricordato con calore "quanto [fossero] amici e [(] la bontà di quell'anima benedetta che ...
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BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] 'ambito territoriale dell'impero (maggio 1808), rendeva indispensabile l'opera di uomini come il B. per la profonda conoscenza che questi aveva del vecchio apparato anuninistrativo e legislativo.
Fu proprio il B. ad essere incaricato, come presidente ...
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Atto con cui una persona, anche se non offesa dal reato, informa il pubblico ministero o un ufficiale di polizia giudiziaria, di un fatto che può costituire un reato perseguibile d’ufficio. È tale il reato [...] e gli incaricati di pubblico servizio quando sussiste una determinata relazione tra la funzione o il servizio svolto e la conoscenza del reato. L’obbligo di denuncia, invece, non incombe sui difensori e i loro ausiliari «neppure in relazione ai reati ...
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Nel diritto romano, antiche consuetudini, di matrice per lo più rituale, che regolavano ogni aspetto della vita cittadina, tanto sul piano religioso quanto su quello profano. Per lungo tempo rappresentarono [...] di culto, alla conclusione di un negozio, all’esercizio di un’azione processuale: essi davano i responsi attingendo alla conoscenza di un ordinamento che, non essendo scritto, risultava inconoscibile ai più.
Un primo passo avanti, verso una maggior ...
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VACARIO
Enrico BESTA
. Giurista, nato in Lombardia nel secondo decennio del millecento. Studiò legge in Bologna al tempo dei quattro dottori. Intorno al 1145 l'arcivescovo Teobaldo di Canterbury lo [...] e tuttavia apprezzato, nel 1198. Intorno al 1156 aveva scritto una Summula de matrimonio che rivela anche una buona conoscenza dei canoni. Come teologo trattò De assumpto homine.
Bibl.: C. F. Wenck, Magister Vacarius, Lipsia 1820; A. Stoelzel, Die ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] l'amore se, colle sue "tormentose illusioni" costringe - così Loredan - a vivere "in me stesso, lontano però da me stesso e senza la conoscenza di me stesso". Non si sa più se si vede o si farnetica, se si ha a che fare con "ombre" o "corpi", con ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] delle Pandette. E forse si può andar oltre, sempre che si voglia continuare in paragoni, seri tanto quanto servono a migliorare la conoscenza di ciascun termine: se, fra i due, non fu il primo a collazionare per intero la Pisana, il B. fu quello che ...
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Violazione della concorrenza e tutela risarcitoria
Renato Rordorf
Col d.lgs. 19.1.2017, n. 3, è stata recepita la direttiva 2014/104/UE in tema di risarcimento del danno per violazione della disciplina [...] di una s.p.a. mal gestita dal momento in cui gli stessi creditori sono oggettivamente in grado di venire a conoscenza dell’insufficienza del patrimonio sociale ai fini della soddisfazione dei loro crediti (così, tra le altre, Cass., 4.12.2015, n ...
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Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] e del prezzo d'esclusione con l'equilibrio non cooperativo; in sostanza si sono introdotte limitazioni nei gradi di conoscenza da parte dei produttori: ad esempio, i potenziali entranti potrebbero non conoscere la funzione del costo del produttore ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] bancari sono quindi ‘beni’, come lo sono i brevetti e i trade secrets. Ma, sempre nel linguaggio economico, anche la conoscenza è un bene, così come lo è la difesa nazionale, che viene considerato il bene pubblico per eccellenza. Il linguaggio ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...