Giovanni Luca Perdonò
Abstract
La reintroduzione dell’oltraggio a pubblico ufficiale, dopo la bagatellizzazione dell’oltraggio corporativo, introduce nuovi profili di irragionevolezza nei rapporti fra [...] della narrazione, all’oggettiva verità o attendibilità del dato o della notizia, nonché alla rilevanza pubblico-sociale della conoscenza dei dati rivelati (Mercolino, G., op. cit., 442, il quale, però, con riferimento al diritto di critica politica ...
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Organizzazione e uffici giudiziari. Organizzazione e osservatori
Gianfranco Gilardi
Organizzazione e uffici giudiziariOrganizzazione e osservatori
Il buon funzionamento del processo non dipende soltanto [...] una struttura di supporto al lavoro del giudice; riordino della statistica giudiziaria, affinché diventi uno strumento di conoscenza veridico, completo e dinamico del lavoro giudiziario e della situazione organizzativa degli uffici; piena copertura e ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] precedente e coeva, fondata su un mediocre studio degli scritti dei glossatori e dei commentatori, consistette nella profonda conoscenza e utilizzazione dei giuristi del mos gallicus iura docendi, da Cuiacio a Donello, da Tiraqueau a Duareno. Queste ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuliano Vassalli
Francesco Palazzo
La vita quasi centenaria di Giuliano Vassalli rispecchia bene il significato assunto dalla sua personalità nella penalistica italiana della seconda metà del 20° secolo. [...] a Roma con Arturo Rocco, e fu poi allievo di Giacomo Delitala, assimilando da questi maestri la piena e perfetta conoscenza dello strumentario tecnico e della dogmatica di matrice tedesca.
Iniziò la sua carriera accademica nel 1938, insegnando nelle ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] ott. 1892.
Delle opere si ricordano anche: Commedie filosofiche, Roma 1863; Spicilegio, I-II, Napoli 1877-78; Della conoscenza intellettuale, I-II, ibid. 1879; Del composto umano, ibid. 1880; Degli universali, Roma 1885; Compendium ethicae et iuris ...
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DORIA, Antonio Alessandro
Vincenzo Fannini
Nacque a Genova il 16 ag. 1851 da Nicola. Dopo aver ottenuto il 15 luglio 1867 il diploma del corso amministrativo commerciale presso l'Istituto tecnico di [...] pena, carica in cui diede prova di doti di equilibrio e di fermezza e che gli permise di acquisire una conoscenza diretta ed approfondita dei problemi reali della difficile situazione carceraria italiana. Lenta ma costante fu dunque la carriera del D ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] previsione storica marxiana, Petrone assume qui una posizione aperta e moderata nei confronti delle istanze di Labriola, e denota conoscenza diretta del Capitale.
Dal 1896 fu sindaco di Limosano, il suo paese d’origine.
Nello stesso anno proseguì l ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] , quanto piuttosto rimuovere gradualmente gli ostacoli che di fatto, proprio per le difficoltà pregiudiziali di corretta conoscenza e di sicuro orientamento formale fra un coacervo di leggi accumulatesi via via disordinatamente lungo tre secoli ...
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Con la rappresentanza si opera una delle più importanti fattispecie della collaborazione giuridica in quanto si realizza un fenomeno in cui diversi soggetti dell’ordinamento giuridico direttamente interessati [...] il tenore della procura e i limiti di essa. Anche la eventuale revoca della procura deve essere portata a conoscenza dei terzi. La procura è irrevocabile solo quando sia stata conferita o nel prevalente interesse dello stesso rappresentato o ...
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Bioetica
Per il servizio svolto dallo specialista in genetica medica su richiesta di una persona affetta da patologia a trasmissione ereditaria o dei familiari ➔ consulènza genètica.
Diritto
Nel diritto [...] del c. è, però, anche in tal caso profondamente diversa da quella del teste, perché questi riferisce ciò di cui è a conoscenza sullo svolgimento di fatti, mentre il c. effettua un giudizio, ricostruendo i fatti ai quali non ha assistito. Il c. è ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...