LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] si può supporre che Antonio abbia regalato i due codici al figlio che, recandosi a studiare dal Guarini, poteva attingere a quella conoscenza del greco che era mancata sia al Petrarca sia a lui, che del Petrarca pretendeva di essere per certi versi l ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] corrispondenza del C. da Napoli denota inoltre, nell'inviato sardo, una profonda conoscenza dei caratteri e delle personalità dell'ambiente della corte napoletana, conoscenza che gli permise alcune notevoli intuizioni. Come quella che, nel 1768, gli ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] dello Stato, e la sentenza emanata dal magistrato che atto di sovranità non era. La sentenza fu considerata allora conoscenza di un fatto e applicazione della legge che regolava quel rapporto giuridico e quindi, contemporaneamente, autorità del fatto ...
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CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] Giason del Maiano l'emendazione e la correzione, specie nel titolo "ex maleficiis", rivelano acutezza e penetrazione, conoscenza delle Istituzioni di Giustiniano, ma non tale da permettergli di sollevarsi a una chiarificazione sistematica e teorica ...
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ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] metodi di studio. Il Saggio ebbe una grande influenza sugli studi, che sino ad allora si esaurivano in Piemonte nella conoscenza del diritto positivo, e fornì poi il modello del corso di enciclopedia giuridica, introdotto dalla riforma del 1846, per ...
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CASTIGLIONI, Benedetto
Franca Petrucci
Nacque intorno alla metà del sec. XV da Alessandro e da Luigia Solaro. Aveva quattro fratelli e insieme con loro ottenne il 4 nov. 1477 da Gian Galeazzo Sforza [...] signore. I cittadini chiamati a deporre per scagionarlo si limitarono a fare dichiarazioni piuttosto vaghe, ammettendo di essere a conoscenza solo di fatti che non compromettevano nessuno.
Nel 1484 il C. fu sostituito da Giovanni Erminzani, e con ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] (e in B. da Sassoferrato, 1, pp. 1-21); B. Paradisi, La diffusione europea del pensiero di B. e le esigenze attuali della sua conoscenza, in B. da Sassoferrato, I, pp. 395-472; M. Andreev, Le droit romain et l'eclogue slave. ibid., I, pp. 107-129; A ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] studi da parte dei discenti. Il G. invita allo studio soprattutto allo scopo di trasferire poi il proprio bagaglio di conoscenze ad altri, esortando a non studiare solo per se stessi e a esporre continuamente come esercizio le nozioni già apprese, a ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] discepolato. Un tentativo di Costantino Lascaris di prenderlo presso di sé rimase senza esito, con la conseguenza che proprio la conoscenza del greco doveva poi fargli difetto. Intorno al 1480 si portò a Salerno, frequentando i corsi di diritto di ...
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MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] melodia che aveva mosso l’animo degli antichi (ai quali nondimeno, con un anacronismo, viene attribuita qualche conoscenza contrappuntistica). Le differenze climatiche sono richiamate per spiegare il modo in cui nei diversi Paesi il canto delle ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...