DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] , sottolineando i pregi di una ricerca sulle fonti.
I lunghi anni di studio e preparazione del lavoro, la conoscenza sempre più approfondita della storia e della società volterrane valsero al D. oltre al riconoscimento degli studiosi, prima l ...
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BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] per la stringatezza del ragionamento e la semplicità ed eleganza del dettato. Egli mostra di essere espertissimo nella conoscenza del diritto romano che allega costantemente, ma, dove occorre, non rifiuta i riferimenti ai Libri feudorum, alla legge ...
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ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] "la problematica sarda nel quadro maggiore della storia generale" (M. Viora), recando spesso un contributo originale alla stessa conoscenza delle vicende e delle dinamiche delle istituzioni della Corona d'Aragona. Dopo il Besta e il Solmi, che ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] strumento a disposizione del cittadino per ampliarne la partecipazione e le garanzie.
D'altro canto, sempre dalla conoscenza dell'Inghilterra egli derivò l'opzione decisa per una riorganizzazione del partito liberale che sapesse tenere in conto ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] Delle forme parlamentari (Brescia, 1865), dedicato al deputato toscano Ubaldino Peruzzi.
Lo studio, che rivela una conoscenza profondissima della vita politica e parlamentare, nonché di tutto il sistema costituzionale dell'Inghilterra, era dedicato ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] nel raccogliere notizie e testimonianze; ma egli ebbe, soprattutto, un’esperienza diretta degli avvenimenti narrati e una conoscenza personale dei loro protagonisti, dai pontefici ai rettori e legati papali, ai capiparte romagnoli, primi fra tutti ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] quale risale la compilazione dell'opera: L'autore aggiunge ad ogni formula un ampio commento, nel quale dimostra un'ottima conoscenza dei fatti e delle persone interessate. Tutto ciò è sufficiente ad annullare l'accusa mossa da Bartolomeo Cipolla e ...
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MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] strettamente legata alla sua attività didattica. Fedele all’indirizzo del mos Italicus, egli mostra una ricca conoscenza della scienza giuridica medievale e contemporanea, alla quale si rivolge nella lettura razionale dell’abbondante casistica ...
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FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] scienze biologiche nello studio del delitto e dell'antropologia e della psicologia criminali, indispensabili strumenti per la conoscenza della personalità dell'imputato; metodo tanto più necessario quando si tratti di applicare misure di sicurezza e ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] ambito della provincia, assunse uno spicco sicuro. Le sue sentenze facevano testo nei tribunali, negli uffici, nelle scuole, per la conoscenza che il D. aveva del diritto e per l'autorità di cui godeva presso la Curia romana. Egli ha esercitato una ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...