ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] 1957, e successive ristampe). In questi due manuali, soprattutto, si nota la grande padronanza e l'approfondito livello di conoscenza che l'A. aveva dell'intera esperienza giuridica romana, anche al di là della personale visitazione dei problemi nell ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] esametri, i Flores, che comprendono, in ordine alfabetico, tutti i vocaboli e le nozioni indispensabili a una corretta conoscenza delle lingua latina.
Chi passava allo studio della retorica aveva a disposizione: l'Elegantiae lima, l'Elegantiae portus ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] scientifica deve derivare direttamente da precetti generali per sé noti e non revocabili in dubbio, necessari alla conoscenza del particolare. La costruzione dello ius civile come scienza compendiosa comincia con la compilazione di un catalogo ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] di riforma: nella formazione del clero, riordinando gli studi giuridici e filosofici contro l'egemonia gesuitica, introducendo la conoscenza di Locke, "il divin filosofo britanno", già tentata da Galiani a Napoli negli anni Trenta; nella vita ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] di scarsissimo rilievo: egli evidentemente ritiene l'opera un utile complemento ai suoi Discursus e un veicolo per la migliore conoscenza in Italia di un ambiente dottrinale all'avanguardia nel campo del diritto marittimo.
Le ultime due opere del C ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] naturalmente dalla volontà d'utilizzare al massimo, nella raccolta dei materiali, tutte le opere precedenti di cui avesse conoscenza.
Dai biografi più antichi B. è ricordato specialmente per una operetta De studio legali adipiscendo, cui toccò la ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] : s'infittivano già le traduzioni dei trattati stranieri e diventava comunque sempre più diffusa e scontata la loro conoscenza diretta da parte degli studiosi italiani. L'immagine del C. resta perciò affidata soprattutto all'attività di traduttore ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] , 1970, p. 28). E netta appare la sua tendenza a separare la storia dal diritto e ad esaurire la conoscenza del diritto in quella della norma, mettendo in guardia contro "la suggestione del pregiudizio storico... che funzionò talvolta come elemento ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] , che lo vede pronunciarsi accanto a M. de Mauro in favore dei Lomellini. Dal Fusco, suo allievo devoto, si ha conoscenza di una silloge di Consilia di cui è possibile appurare contenuto e orientamento tramite i richiami puntuali nei Singularia del ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] e inviati al Vernazza il 14 apr. 1814, contengono gli appunti informali di un'opera riguardante il problema della conoscenza: il primo tratta i processi conoscitivi, il secondo affronta il problema del principio vitale, il terzo raccoglie argomenti ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...